Polemiche durante la conferenza stampa che precede il match tra Italia e Francia: la dichiarazione non lascia spazi a dubbi.
Campionati in pausa e spazio alle nazionali. Questo inizio settembre è all’insegna della Nations League, la competizione UEFA per nazionali più recente, giunta alla sua quarta edizione. Per il torneo 2024/25 l’Italia, medaglia di bronzo uscente e partecipante sempre alla Lega A, è inserita nel Gruppo insieme a Belgio, Francia e Israele. Contro queste ultime due nazionali le prime sfide di questa edizione.
Si parte, in un match dai tantissimi significati e altrettanto prestigio, con la sfida contro la Francia di Didier Deschamps che ha già vinto il torneo nel 2021. I transalpini, dopo la mezza delusione dello scorso europeo vogliono assolutamente ben figurare fin da subito in Nations League. Un’intenzione che traspare chiara dalla conferenza stampa del commissario tecnico. Idee chiare e voglia di fare risultato.
Deschamps ha risposto a varie domande, sia riguardo il match che riguardo la situazione dei suoi giocatori. Rispetto per l’Italia nonostante il momento non certo idilliaco del nostro calcio. La Francia non sottovaluta gli azzurri, anzi Deschamps ha parole di stima per Luciano Spalletti e prevede che possa davvero essere lui quello in grado di invertire la rotta. Poi si passa alle questioni interne. In particolare un passaggio è stato dedicato ad Adrien Rabiot che, a mercato finito e campionati cominciati ovunque, è ancora senza squadra.
Francia, Deschamps sulla situazione Rabiot: “Spero si sistemi al più presto!”
Nella lista dei convocati diramata dal commissario tecnico Didier Deschamps non è comparso il nome di Adrien Rabiot. Una scelta logica visto e considerato che il centrocampista al momento è senza squadra e quindi non ha effettuato la preparazione come invece altri giocatori selezionati. Deschamps non usa mezzi termini e definisce tutta la situazione “imbarazzante”.
“Aveva diverse scelte, sollecitato da diverse squadre, strano che sia rimasto svincolato.” ha continuato il commissario tecnico. “Ora è senza squadra e non si allena in gruppo.” Deschamps però ha sempre le porte aperte per il centrocampista. Infatti dopo aver espresso il suo parere su questa situazione chiarisce che per Rabiot il capitolo nazionale è tutt’altro che chiuso. Anzi, Deschamps si augura che quanto prima il calciatore possa trovare una sistemazione, tornare ad allenarsi in gruppo e di conseguenza aumentare le sue chance di rientrare nel giro della nazionale francese.