Il Milan è ancora al centro delle polemiche, dopo il caso di Theo e Leao nel match contro la Lazio. Ennesima sentenza per i due rossoneri.
Non potevano andare peggio le cose, in questo inizio di stagione del Milan. La squadra in campo sta faticando, ha raccolto appena 2 punti nelle prime tre giornate, e dopo il 2-2 difficoltoso contro la Lazio non si fa che parlare del caso di Theo e Leao. I due giocatori sono i leader tecnici e carismatici della squadra, o almeno dovrebbero esserlo in teoria. Invece si sono ritrovati sul banco degli imputati in questo inizio di stagione, con l’ultima partita che non ha fatto che aggravare la loro posizione.
Prima Fonseca ha deciso di escluderli dall’undici titolare contro la Lazio, a causa presumibilmente di atteggiamenti nelle prime due partite che non erano piaciuti all’allenatore. Poi è arrivata la risposta dei due giocatori, che ha sottolineato ancora di più l’esistenza di un grosso problema nello spogliatoio del Milan. Durante il cooling break della partita, infatti, i due si sono tenuti ben distanti dal resto della squadra e dal loro allenatore, restituendo un’immagine non proprio felice.
La stagione è appena iniziata, dunque, ma il Milan è già costretto a muoversi tra le polemiche, con i suoi due giocatori simbolo che appaiono visibilmente come dei separati in casa. Una situazione che non poteva non generare dure critiche da parte degli addetti ai lavori. Uno è stato, per esempio, Paolo Di Canio, che ha detto che ai suoi tempi Theo e Leao sarebbero finiti “attaccati al muro” dai loro stessi compagni. Ma un altro nome noto del giornalismo italiano ha voluto rincarare la dose.
Milan, “Io li multerei”: il duro attacco del giornalista contro Theo e Leao
A parlare del caso del momento attraverso il suo profilo Instagram è stato Fabio Caressa, noto giornalista di ‘Sky Sport’. “L’immagine del Milan è uscita depressa da questa inquadratura” ha commentato sui social, attaccando duramente i due giocatori rossoneri, che ha definito “inaccettabile”. Caressa ha spiegato che quello che è successo mette in discussione il concetto stesso di squadra, e sembra indicare che Theo Hernandez e Rafael Leao in questo momento non siano in sintonia coi compagni.
“È evidente che volevano dare un segnale” ha continuato il giornalista di Sky, dicendo che nonostante questo la decisione dei due rossoneri è criticabile. E se non volevano mandare alcun segnale è anche peggio, perché significa che non si sono resi conto di quello che hanno fatto. “Se fossi il Milan – ha concluso Caressa, nel suo post – li multerei, rischiando anche un ricorso”. Adesso la palla sta a Fonseca e alla società rossonera: come risolveranno questa situazione?
