C’è da registrare un attacco durissimo da parte di Antonio Cassano nei confronti di Simone Inzaghi e il gioco dell’Inter
L’Inter viene da due vittorie consecutive molto importanti conquistate al Meazza contro Lecce e Atalanta. Due prove di grande autorevolezza, soprattutto quella contro la squadra di Gasperini. E’ stato, quindi, definitivamente archiviato il 2-2 di Marassi col Genoa, una partita caratterizzata da diversi errori sotto porta e in difesa da parte dei ragazzi di Inzaghi.
Ma è chiaro che l’Inter è una squadra pronta, probabilmente quella più avanti di tutte. I calciatori si conoscono, giocano insieme da diverso tempo e hanno grande voglia del secondo Scudetto consecutivo. Sarebbe un risultato fantastico per Inzaghi, spesso criticato per la mancanza di vittorie in Serie A rispetto a competizioni più brevi come la Coppa Italia.
Chi sembra non gradire minimamente l’impronta che ha dato Inzaghi all’Inter è Antonio Cassano, ex calciatore e oggi opinionista, che non risparmia frecciatine non tanto velate con i suoi pensieri esposti in modo tagliente. E infatti, le ultime parole riguardo il tecnico nerazzurro hanno generato tanta discussione, soprattutto perché il riferimento è esplicito ad Antonio Conte. Prima di Inzaghi, infatti, Conte vinse lo Scudetto nella stagione 2020/21.
Cassano attacca duramente Inzaghi per il gioco dell’Inter
Di seguito, le dichiarazioni di Antonio Cassano ai microfoni di ‘Viva El Futbol’ su La Fiera Del Calcio: “Di quello che mi dicono, Inzaghi fa poco e niente e continua a fare quello che ha sempre fatto Conte. Vedo quell’Inter lì”. Successivamente è arrivata la risposta di Adani: “Era diversa”. Insomma, due visioni differenti e inevitabilmente quella di Fantantonio creerà tante discussioni in merito.
Già, perché Conte è andato via nell’estate 2021 e da quel momento l’Inter è cambiata molto nella forma e nella sostanza. Inoltre, Cassano ha anche aggiunto: “All’Atalanta mancavano 12 giocatori, al completo mettono tutti in difficoltà. L’Inter ha vinto meritatamente. Fino a un anno fa stavano mandando via Inzaghi. Tolti Lautaro e Thuram, io non vedo un solo giocatore migliorato. In campo internazionale fanno una fatica immane”.
Non è la prima volta che Cassano espone il suo pensiero su Inzaghi e l’impatto che ha avuto nell’Inter negli ultimi anni. Quel che è chiaro, è che i nerazzurri sono la squadra da battere per la vittoria dello Scudetto anche e soprattutto per merito di un allenatore che ha fatto bene negli ultimi anni.
