Theo Hernandez e Rafael Leao si sono resi protagonisti di un episodio che non è passato inosservato: la notizia in diretta
Il Milan sta vivendo un pessimo di inizio di stagione, con soli due punti conquistati in tre partite e una difesa colabrodo. Sono ben sei i gol subiti in tre partite, una media chiara da due gol presi a partita tra l’altro molto simili tra di loro. Difesa altissima, si fa fatica a correre all’indietro, mancanza di marcature preventive, vulnerabilità sugli esterni.
Paulo Fonseca dovrà lavorare tantissimo durante la sosta e soprattutto non deve perdere lo spogliatoio. L’esclusione di Theo Hernandez e Rafael Leao, i giocatori più importanti della squadra, di certo in questo senso non aiuta. E infatti contro la Lazio ha fatto molto discutere il fatto che i due siano stati relegato in panchina.
Ma soprattutto, ha fatto discutere il fatto che durante il cooling break, Theo e Leao siano rimasti lontano dal gruppo che riceveva le indicazioni di Fonseca. Certo, erano entrati da pochissimi minuti, ma allo stesso tempo non è un bel segnale. In un momento concitato della partita, stare insieme vuol dire dare un segnale forte. Cosa che hanno fatto Abraham e Musah, che erano entrati insieme ai due big.
Milan, Ambrosini non ha dubbi su Theo e Leao
Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan e oggi opinionista di DAZN, ha parlato di Theo Hernandez e Rafael Leao: “Inutile girarci intorno, il malessere è evidente ed è stato manifestato in una forma forte. Non è bella l’immagine dei giocatori che non vanno lì, a prescindere dal fatto che siano o meno entrati da poco”.
Prosegue Ambrosini nella sua analisi: “Abraham e Musah erano lì a parlare con i compagni, a chiedere informazioni. Loro no. E il malessere è più di una semplice esclusione. Non è simpatico parlare facendo allusioni, però ciò che abbiamo visto oggi non è bello da vedere e da giustificare per una squadra del valore del Milan”.
Sarà molto interessante capire come si gestirà la situazione in casa Milan, soprattutto nelle prossime partite. Il prossimo turno di campionato sarà contro il Venezia, poi sarà il turno della Champions League col Liverpool e lì ogni partita può essere decisiva nel bene e nel male. Avere Theo e Leao focalizzati sul percorso da fare è fondamentale e se c’è qualche problema con Fonseca, per il bene dei rossoneri andrebbe risolto subito.
