Barella salterà le sfide con la Nazionale. Un forfait che non è stato preso bene e che sta già alimentando polemiche.
Non c’è stato scampo per l’Atalanta di Gasperini contro il ciclone Inter. I bergamaschi escono dalla trasferta di San Siro letteralmente con le ossa rotte. Tra i tanti protagonisti della vittoria della squadra di Simone Inzaghi salgono in cattedra soprattutto Thuram e Barella. Entrambi autori di un’ottima prestazione e capaci di mettere la loro firma sul tabellino dei marcatori.
Per il centrocampista italiano, dopo la vittoria e il gol in questa giornata, ci sarà però un piccolo intervento per liberare le vie respiratorie. Intervento che Barella doveva fare da tempo, ma che gli impedirà di prendere parte ai due match della nazionale italiana contro Francia e Israele valide per la Nations League. Assenza che non è stata accolta in maniera tanto benevola proprio da tutti.
Ivan Zazzaroni, sulle colonne del Corriere dello Sport, esaltando comunque in primis la prova di Barella e dei suoi compagni nel 4-0 contro l’Atalanta, ha un po’ gettato la pietruzza circa il problema del calciatore. “L’Inter è un’anomalia del nostro calcio” il commento di Zazzaroni. “Come lo è la sinusite di Barella, un caso da analizzare, che per curarla non va in nazionale. Strano, il mal di testa lo fa venire agli avversari però ad operarsi alla fine è lui.”
Di certo, al di là delle motivazioni, l’assenza di un pezzo da novanta come Barella non è di quelle facilmente rimpiazzabili per il commissario tecnico della nazionale italiana Luciano Spalletti. La lista convocati azzurra è in ogni caso di assoluto spessore e c’è grande fiducia per i prossimi impegni che daranno il via al nuovo ciclo che, nelle intenzioni e nelle speranze del nostro calcio, dovrebbe riportare l’Italia al Mondiale. Per i primi due match della nuova edizione della Nations League, trasferta prima contro la Francia a Parigi e poi contro Israele nel neutro di Budapest, Spalletti ha diramato una lista dei convocati che vede diverse novità rispetto alla rosa che ha affrontato Euro 2024 uscendo agli ottavi di finale contro la Svizzera.
In primis c’è da registrare il rientro di Sandro Tonali. La fine della lunga squalifica gli ha restituito oltre alla maglia del Newcastle anche la maglia azzurra. Ci sono poi due esordi: il neoacquisto dell’Atalanta Brescianini, al centro questa estate di un giallo di mercato tra nerazzurri e Napoli, e il giovane difensore Caleb Okoli fresco di trasferimento in Premier League nel neopromosso Leicester.
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