Mister Thiago Motta si sta già abituando all’idea che non andrà in porto la sua idea preferita per chiudere il mercato della Juventus.
In sede di calciomercato l’unica vera costante è il cambiamento. Sopratutto nei giorni finali, durante i quali i grandi club si affrettano a mettere una toppa laddove necessario e spesso cambiano le condizioni pattuite per la conclusione delle negoziazioni. Ne sa qualcosa la Juventus che, nonostante le certezze in termini di prestazioni che ha ottenuto nelle prime due giornate di campionato, vuole ancora perfezionare il gruppo e aggiungere almeno un innesto in attacco.
Ciò anche alla luce della probabile cessione di Federico Chiesa. Liverpool e Barcellona si sono mosse per l’attaccante italiano, ma sembra essere ancora agli inizi di una trattativa, mentre il tempo scorre rapido. La certezza al momento è che il calciatore non rientra nei piani di Thiago Motta, per cui andrà comunque scelto un giocatore che ne rappresenti il sostituto.
Uno dei nomi preferiti è quello di Jadon Sancho. I contatti per il calciomercato del Manchester United sono in marcia da tempo, anche perché il londinese non rientra nei piani di ten Hag. Ciò non ha però reso facile in termini economici la trattativa, poiché l’ingaggio del calciatore si aggira sui 18 milioni di euro a stagione.
In Inghilterra si è vociferato di un jet privato già pronto per portare l’ex Borussia Dortmund a Torino per visite mediche e firma, ma l’affare sembra piuttosto lontano da questo bivio così definito. Infatti, secondo ‘The Telegraph’, il Manchester United starebbe approfondendo l’ipotesi di uno scambio col Chelsea per portare in rosa Raheem Sterling. L’operazione sarebbe possibile soltanto nel caso in cui lo stipendio di Sancho venisse pagato in maniera condivisa dai due club.
La Juventus non molla la presa e anzi prova a rimanere sul pezzo, poiché l’inglese rappresenta un profilo ideale per l’attacco bianconero. Tuttavia il tempo scorre e diminuiscono le soluzioni. Mentre il Chelsea mantiene il telefono acceso e continua a contattare il Manchester United, il Ds Giuntoli insiste con gli inglesi sulla proposta che a oggi sembra più facile da percorrere: il cartellino di Jadon Sancho in prestito con obbligo di riscatto a fine stagione, ma con l’aiuto per il primo anno da parte dello United per il pagamento dell’esoso ingaggio.
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