L’affare della Juventus è sfumato quando si pensava già ai dettagli? La Fiorentina di Commisso sembra averci ‘ripensato’: ecco le novità.
L’affare tra la Juventus e la Fiorentina è saltato sul più bello? Il club di Rocco Commisso sembra averci ripensato, creando problemi alla Vecchia Signora. Ecco cosa sta succedendo e perché ci sarebbe stato questo presunto ripensamento.
La Juventus, dopo aver chiuso il colpo in entrata per Nico Gonzalez, ha continuato a tenere vivi i contatti con la Fiorentina per un giocatore questa volta in uscita. Stiamo parlando di Filip Kostic, finito fuori dal progetto Juve con Thiago Motta.
Il serbo è stato messo sul mercato, con Motta che gli ha preferito altri giocatori come ad esempio Mbangulà nel suo ruolo. Nelle ultime settimane sono stati continui i colloqui proprio con la Fiorentina che si è mostrata interessata. Eppure, al momento, il tutto sembrerebbe aver subìto una brusca frenata. Il motivo? Ecco cos’ha riferito Nicolò Schira.
Giallo Kostic? Ecco come stanno le cose tra Fiorentina e Juventus: la Viola ha frenato
Nicolò Schira, sul suo profilo ‘X’, ha fatto il punto della situazione legata al giocatore bianconero: “Giallo Filip Kostic. L’esterno serbo aveva dato la sua disponibilità a trasferirsi alla Fiorentina a patto che si trattasse di un’operazione a titolo definitivo. Si è parlato di prestito con obbligo. Tanto che il suo agente era atteso a Firenze, visto che mercoledì domani sarà a Madrid per Musso all’Atletico”.
“La Juventus – ha continuato il giornalista – da giorni aveva dato il via libera e i contatti andavano avanti spediti, ma in serata la Viola ha frenato“. Ricordiamo che l’esterno ha un contratto in scadenza nel 2026 con un ingaggio che pesa a bilancio 3,5 milioni di euro.
Infine, si legge la possibile spiegazione: “Già ballavano 2 milioni tra richiesta (6-7 milioni) e offerta (4 milioni). Ma poi l’ottima gara ieri di Parisi e le contestazioni del pubblico verso gli affari con la Juve avrebbero indotto a rallentare. Dietrofront definitivo? Vedremo anche perché, pure su Nico Gonzalez, i dirigenti della Fiorentina avevano cambiato idea in fretta…”.