Altro capitolo delle telenovela tra la Juventus e Federico Chiesa. Ancora una volta slitta la soluzione: quale futuro per l’ex Fiorentina?
Archiviata la situazione Dybala, che ha deciso di restare a Roma e rifiutare le sirene arabe, tra le telenovele di questo mercato restano in piedi quelle legate a Victor Osimhen e Federico Chiesa. Nel primo caso il Napoli cerca un accordo economico vantaggioso per la sua cessione, dopo il rinnovo-ponte, che ha portato il nigeriano ad essere uno dei più pagati della Serie A.
Situazione simile, anche se con molte differenze, quella che spinge Chiesa lontano dalla Juventus. Il mancato rinnovo del contratto, con la conseguente necessità di evitare una perdita a zero il prossimo anno, costringono i bianconeri a cercare una sistemazione per l’attaccante ex Fiorentina. Chiesa dal canto suo eviterebbe volentieri di restare un anno da separato in casa. Anche se la condizione di futuro parametro zero potrebbe agevolarlo in sede di discussione di contratto con la prossima squadra, passare un’intera stagione nell’ombra non è la prospettiva migliore per un calciatore nel prime della carriera.
La possibile trattativa con la Roma è sfumata vista la permanenza di Dybala. Il Napoli, altra squadra che si era timidamente interessata, ha preso David Neres, mentre l’Inter ha fatto capire di essere disposta a pazientare in vista di un ingaggio a parametro zero. Restavano in piedi le piste estere, tra cui quella del Barcellona. Una situazione che dava l’idea di potersi concretizzare da un momento all’altro, ma dalla Spagna arrivano brutte notizie.
Chiesa, niente Barcellona: e adesso?
Chiesa al Barcellona sembrava la soluzione ideale: la Juventus avrebbe incassato ed evitato di perdere a zero il calciatore, Chiesa sarebbe comunque rimasto in un top club. E invece, stando a quanto si legge sulle colonne di Marca, il Barcellona si sarebbe tirato indietro. Non per mancanza di volontà o per scetticismo sul valore del calciatore, ma per problemi riguardo il tesseramento.
Il Barcellona infatti non è riuscito a liberare spazio di manovra economica per poter rientrare nei parametri del fair play finanziario. I blaugrana da diverso tempo viaggiano sul filo del rasoio finanziario e questo rende difficile per loro avere margini di manovra tranquilli per fare mercato. In questo contesto anche i 12 milioni promessi alla Juventus per Chiesa rappresentano un problema. La dirigenza ha infatti preferito usare il poco spazio di manovra per perfezionare l’ingaggio e la registrazione di Dani Olmo.
