L’Inter riflette dopo il deludente pareggio ottenuto contro il Genoa. Emerso un dato che preoccupa Inzaghi: il tecnico corre ai ripari.
Un debutto deludente, che ha messo in evidenza diverse criticità. Nessun allarme, ancora. Qualche correttivo, in ogni caso, appare necessario per evitare di dover rincorrere di nuovo gli avversari ed il punteggio. L’Inter riflette, dopo il pareggio ottenuto al debutto sul campo del Genoa che ha subito rallentato la marcia dei Campioni d’Italia. Il tecnico Simone Inzaghi, insieme ai propri collaboratori, ha già cominciato a passare al setaccio i filmati relativi al match, individuando gli errori commessi in campo dai suoi giocatori.
Nella passata stagione, la formazione nerazzurra poteva contare su un reparto difensivo di prim’ordine: un bunker quasi inespugnabile per gli avversari. Il muro in questione, in occasione della partita di sabato, ha però mostrato alcune crepe e qualche segno di cedimento che ha favorito le folate offensive dei Grifoni al punto da consentire alla squadra di Alberto Gilardino di andare a segno due volte. Come fa notare la ‘Gazzetta dello Sport’, in una sola gara sono state subite le stesse reti prese nelle prime 6 dello scorso campionato. Segno evidente di come non tutto abbia funzionato bene nel pacchetto arretrato.
A preoccupare, in particolare, sono state le prestazioni offerte da Stefan De Vrij e Francesco Bastoni (rispettivamente verso i 33 e i 37 anni). Altrettanto negativa la prova offerta da Yann Aurel Bisseck, cresciuto comunque tanto dal giorno del suo sbarco ad Appiano Gentile. Ora la speranza dell’allenatore è che il gruppo, atteso dal match casalingo in programma il 24 agosto, riesca a voltare pagina e a rilanciarsi subito. Il management coordinato dal presidente Giuseppe Marotta, dal canto suo, è pronto ad intervenire di nuovo sul mercato al fine di regalare ad Inzaghi un ulteriore rinforzo.
Inter, il dato preoccupa Inzaghi: il club corre ai ripari
Nel mirino della dirigenza è finito Tomas Palacios, di proprietà del Talleres ma attualmente in prestito all’Independiente Rivadavia. I contatti tra le parti sono scattati da tempo, con Marotta che punta a chiudere l’affare nel minor tempo possibile: sul piatto, nel frattempo, sono stati piazzati 5 milioni ma non si esclude un piccolo rilancio così da agevolare la felice conclusione della trattativa.
La fumata bianca appare all’orizzonte: il 21enne argentino andrà a colmare il vuoto lasciato da Tajon Buchanan, fermo ai box a causa dell’infortunio rimediato (frattura alla tibia) in nazionale ad inizio luglio. Un rinforzo per rafforzare il muro nerazzurro e tornare a far sorridere Inzaghi.
