Tiene banco il caso Koopmeiners anche prima di Atalanta-Real Madrid. Arriva l’annuncio del club in diretta.
Il mercato trova delle strade spesso ripide per portare a termine determinate operazioni di mercato. Quello di Teun Koopmeiners è un caso molto particolare che tiene banco ormai da tempo: il centrocampista è seguito pedissequamente dalla Juventus ormai da diverse settimane. Il giocatore sposerebbe volentieri la causa bianconera, ma c’è ancora un ostacolo da superare: l’Atalanta.
Inizialmente la società bergamasca sembrava reticente a voler mettere in piedi la trattativa, salvo poi capire attraverso le volontà del giocatore che sarebbe stato difficile trattenerlo. Per lasciarlo partire, però, in quel di Bergamo chiedono una cifra molto alta: ben 60 milioni di euro, mentre Cristiano Giuntoli avrebbe messo sul piatto 55 milioni. Questioni di distanze, brevi ma al tempo stesso da colmare: la Juventus sta facendo il suo ed al tempo stesso anche il giocatore ha fatto capire in maniera chiara che non ha intenzione di rimanere a Bergamo.
Stasera si gioca Atalanta-Real Madrid, Koopmeiners non rientra tra i convocati per il match nonostante sia stato uno dei protagonisti indiscussi della galoppata dello scorso anno che ha portato la squadra di Gasperini a conquistare l’Europa League. Prima delle partita ha parlato l’ad dell’Atalanta, Luca Percassi, che ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha toccato anche l’argomento con parole molto particolari.
“Stanno accadendo delle serate incredibili per la nostra storia e stasera è un’altra emozione, giocare contro il Real Madrid è qualcosa di straordinario. Il calcio ti regala emozioni incredibili e non c’è tempo per godersele, ci sono sempre nuove avventure da affrontare e c’è sempre una emozione pazzesca difficile, affrontare il Real Madrid è qualcosa di unico”, ha detto Luca Percassi in diretta.
L’amministratore delegato si è poi soffermato proprio sul caso Koopmeiners: “Siamo molto affezionati e lui e ci dispiace che non sia qui a fare quello che ha fatto. Noi gli vogliamo molto bene, a volte quando si è giovani si può incappare in qualche errore e oggi è uno di questi esempi”, ha detto Percassi in diretta. Parole destinate ad un giocatore che ormai chiarito in maniera molto netta la sua volontà, al di là di quelle che sarebbe stata la tendenza del club.
Percassi ha poi aggiunto altre parole: “Cosa abbiamo detto alla squadra? Non è nostra abitudine parlare ai ragazzi ma essere vicini alla squadra, per parlare c’è il mister e non ha bisogno di supporto”, le parole dell’amministratore delegato.
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