Il Bologna mantiene la sua dimensione internazionale portando tra le fila della formazione di mister Italiano un giocatore del Chelsea.
Il cambio panchina non ha cambiato di certo le intenzioni del Bologna. Mister Thiago Motta è stato fra gli artefici principali dell’approdo in Champions League dei rossoblu ma il suo trasferimento sulla panchina della Juventus non compromette i progetti del club. Anzi, la società ambisce a considerare questo storico piazzamento come il punto di partenza verso un futuro ancora più avvincente e la guida del tecnico Vincenzo Italiano, fra i migliori in circolazione in Serie A, ne è la prova.
Dopo la partenza di Riccardo Calafiori, impossibile da trattenere dinanzi ai circa 50 milioni di euro sborsati dell’Arsenal per portarlo in Premier League, la società si è impegnata alla ricerca di un sostituto che potesse ottemperare al ruolo di difensore centrale nel migliore dei modi. Non è facile mantenere il medesimo livello espresso dal gioiello italiano, ma le opportunità non mancano.
Considerata l’intenzione di onorare nel migliore dei modi l’impegno in campo internazionale, il Bologna ha pensato a un’alternativa di esperienza e talento, perciò ha piazzato la sua sonda in Premier League. Secondo quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, il profilo prediletto al momento è quello di Trevoh Chalobah del Chelsea.
Bologna, il difensore arriva dalla Premier League: il profilo scelto
In seguito all’avvicinamento a Mats Hummels, 35enne attualmente svincolato, il quale sta ragionando sulla sua carriera, il Bologna ha spostato l’interesse sull’inglese classe 1999 di proprietà del Chelsea. Cresciuto nelle giovanili dei Blues, ha raggiunto una certa regolarità di impiego nelle ultime tre stagioni, con una breve parentesi francese al Lorient. Gli inglesi lo valutano in uscita su indicazione dello stesso tecnico Maresca. Il Bologna allora valuta il prestito, mentre il valore del cartellino oscilla fra i 15 e i 20 milioni di euro.
Le alternativa sono Sikou Niakaté e Alexsandro. Sul maliamo di 25 anni ci sono anche delle società di Premier League e l’Olympique Lione. Tuttavia c’è da convincere lo Sporting Braga, che non intende cederlo così facilmente, forte di un accordo quinquennale siglato nel giugno 2023. Per Alexsandro, invece, si può discutere con il Lille a partire da 10 milioni di euro, proposta che il Bologna avrebbe avanzato. Tre piste ma non solo attive, per cui saranno giorni di fermento per il Bologna, in vista del debutto in Serie A per la stagione 2024-25 contro l’Udinese allo Stadio Dall’Ara.