Lautaro Martinez ha rinnovato con l’Inter fino al 2029 e non l’ha fatto in un giorno qualunque, anzi. Ecco perché quello del capitano nerazzurro è stato un segnale.
Lautaro Martinez aveva promesso ai tifosi che si trattava solo di arrivare a un punto di incontro con la società e così è stato. L’argentino ha rinnovato con l’Inter per altri cinque anni, promettendo di dare il meglio di sé e di mandando un segnale decisamente forte. Segnale che è stato poi ulteriormente rafforzato dal giorno in cui la firma è stata apposta sul nuovo contratto. I tifosi non dimenticano cosa è successo il 12 agosto di qualche anno fa.
Il rinnovo di Lautaro con l’Inter non fa più notizia: ormai è certo il capitano nerazzurro ha rinnovato fino al 2029. Come si legge sulla nota ufficiale della società: “FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Lautaro Martinez: l’attaccante classe 1997 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2029“.
Una firma, la sua, molto importante per la squadra di Simone Inzaghi di cui è diventato capitano. Il rinnovo di contratto è infatti arrivato a pochi giorni dall’inizio di una nuova stagione, dopo la circolazione di tante forse troppe indiscrezioni e dopo un cambio di proprietà, quello con il passaggio a Oaktree, che sta portando avanti un progetto. Dopo Nicolò Barella, anche Lautaro ne è diventata la prova. Ma ad essere importante è anche il giorno in cui il tutto è arrivato: il 12 agosto.
Il 12 agosto del 2021, i tifosi nerazzurri lo ricorderanno bene, Romelu Lukaku lasciava l’Inter per trasferirsi al Chelsea. Dopo una stagione trascorsa nel club da protagonista arrivando a vincere lo scudetto, ai tempi di Antonio Conte. L’ambiente l’aveva nominato ‘Re di Milano’ ma quello che è accaduto ha lasciato un segno indelebile. Ciò che è accaduto dopo è diventata storia, una storia che tutti conoscono già.
Lo stesso giorno, di tre anni dopo, Lautaro Martinez ha deciso di rinnovare, di dimostrare, di restare. E il resto sarà storia.
L’argentino, ai canali ufficiali, ha allora dichiarato: “Tutto questo significa tantissimo, sono molto orgoglioso e grato ai dirigenti e alla nuova proprietà perché, dopo sei stagioni, continuare qui vuol dire molto per me e la mia famiglia. Sono estremamente contento e ho tanta voglia di continuare a lottare per traguardi importanti”.
“Spero di continuare a crescere e superarmi – ha continuato – com’è accaduto ogni singolo anno da quando sono a Milano. Lavoro ogni giorno per questo: per essere sempre più un giocatore, un compagno e un capitano. Voglio sempre dare il massimo. Non mi aspettavo di essere tra i migliori marcatori della storia dell’Inter, qui sono passati tanti campioni. Vuol dire che sicuramente ho fatto un grande lavoro, ma voglio continuare a segnare e prepararmi per affrontare le sfide nel migliore dei modi. Se faccio gol bene, ma l’importante è che la squadra vinca “.
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