La Juventus non si ferma. Lavora senza sosta attraverso l’operato della dirigenza per completare l’organico: nuova accelerata.
Non è titolare in occasione di Milan-Monza, partita che vale il Trofeo Berlusconi, però Pierre Kalulu è comunque a San Siro, probabilmente per salutare il pubblico rossonero. Il suo trasferimento alla Juventus sembra questione di ore e minimi dettagli. Il difensore, infatti, attraverso il suo entourage attende il via libera per il passaggio a Torino, mentre i due club avrebbero definito l’accordo sulla base del prestito oneroso a 3,5 milioni di euro con diritto di riscatto a 14 milioni di euro più 3 milioni di euro di bonus e il 10% sulla futura rivendita.
Tuttavia la difesa non è l’unico reparto che vede impegnato il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Questi, infatti, sta provvedendo anche a rinforzare l’attacco a disposizione di mister Thiago Motta. La priorità sono due esterni offensivi oltre l’affare con l’Atalanta per Teun Koopmeiners. Il primo in lista è noto da tempo ed è Nico Gonzalez della Fiorentina, l’altro arriverebbe dal Portogallo.
Ai bianconeri, infatti, piace Francisco Conceicao. Il giovane classe 2002 figlio del ben noto Sergio attualmente fa parte della rosa del Porto, con cui ha un accordo fino alla fine di giugno del 2029. Pare che la soluzione italiana intrighi il calciatore, perciò l’affare potrebbe diventare realtà.
Secondo quanto riferito dall’esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio, attraverso il proprio sito ufficiale, dopo aver ceduto Matias Soule alla Roma e con tanti dubbi circa il futuro di Federico Chiesa, la Juventus non vuole restare scoperta sugli esterni, bensì aumentare la qualità di cui dispone per la nuova stagione. La situazione attuale di Conceicao non è del tutto chiara, poiché per le prime due gare ufficiali della stagione il Porto non l’ha convocato, adducendo motivazioni fisiche. Tuttavia non è da escludere che la natura di questi problemi sia in realtà più legata al calciomercato.
Infatti, La Juventus avrebbe proposto al Porto un prestito con diritto di riscatto, ma i lusitani preferirebbero una soluzione diversa mentre più facile è stata l’intesa col giocatore. Probabilmente il club proprietario del cartellino preferirebbe l’obbligo di riscatto fra 30 e 35 milioni di euro. Un totale leggermente elevato sul quale si sta lavorando. Il portoghese è in attesa che si sblocchi tale possibilità e possa arrivare in Serie A per rendersi protagonista in campo anche in Italia.
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