Occhio Juventus, cosa succede ora con Koopmeiners? L’annuncio è durissimo ed è una vera batosta per il centrocampista olandese: tutti i dettagli a pochi giorni dal via
Una situazione scomoda, per tutti. L’Atalanta ha fissato il prezzo di Teun Koopmeiners e messo le cose in chiaro con la Juventus: l’olandese lascerà Bergamo solo ed esclusivamente alle condizioni dettate dalla famiglia Percassi. Lo sfogo di Gian Piero Gasperini ha aperto uno squarcio importante, però, sulla situazione dell’ex AZ Alkmaar, che ha iniziato il suo percorso da separato in casa con la formazione orobica. Una brutta pagina, che macchia il rapporto finora idilliaco tra Koopmeiners ed il gruppo squadra della Dea.
Il centrocampista dell’Oranje, dalla sua, attende una telefonata dalla Juventus. L’accordo tra le parti è datato al mese di maggio, mentre quello con l’Atalanta continua a mancare. La famiglia Percassi chiede oltre 65 milioni di euro per lasciar partire il proprio fuoriclasse, mentre la Vecchia Signora è ferma tra i 45-50. Difficile ipotizzare un punto di incontro, anche se il tifo bianconero e lo stesso Cristiano Giuntoli confidano in un compromesso che possa far tutti felici.
Un compromesso che veda, magari, l’Atalanta scontare qualcosa sul prezzo finale di Koopmeiners e la Juventus avvicinarsi con un passo intermedio a quelle che sono le richieste originali della dirigenza bergamasca.
Juventus, occhio a Koopmeiners: l’annuncio è durissimo
Attenzione, però, all’annuncio sul futuro di Koopmeiners. La scelta forte dell’olandese non è andata a genio al tifo atalantino e a gran parte dell’opinione pubblica. E le accuse nei confronti del calciatore non hanno tardato ad arrivare.
Ad alzare i toni, infatti, è il giornalista di Sky Sport, Massimo Marianella. In diretta sui canali della nota emittente, il telecronista è stato durissimo nei confronti di Koopmeiners: “È una persona che mi ha deluso davvero tanto. La sua scelta e il suo modo di comportarsi mi ha lasciato senza parole”.
Poi Marianella ha proseguito: “L’Atalanta è alla vigilia di una delle gare più importanti della propria storia (la Supercoppa Europea contro il Real Madrid, ndr) e lui si tira indietro così, mandando un certificato dove viene scritto che è stressato e non al 100% della forma. Non è il modo giusto di comportarsi dinanzi ad un club che ti ha esaltato e portato a questo punto della tua carriera. Trovo vergognoso ricorrere a tutto questo perché si vuole andare a giocare da un’altra parte”.
