La Juventus riflette dopo il ko rimediato con l’Atletico Madrid. Chiesa ancora fuori rosa: Giuntoli vara un provvedimento.
Un altro ko, che aumenta la preoccupazione in vista del debutto in campionato. La Juventus riflette, dopo la sconfitta rimediata ieri pomeriggio per mano dell’Atletico Madrid. Diverse le criticità emerse nel corso della gara, tra cui l’assenza di opzioni e ricambi di livello in alcuni ruoli. Il club, entro lunedì (giorno in cui all’Allianz Stadium farà capolino il Como), proverà ad ingaggiare nuovi rinforzi. La mancata partenza di Federico Chiesa, però, frustra i piani di mercato del direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
Il 26enne, al momento, rappresenta un esubero. Il tecnico Thiago Motta lo ha escluso dal ritiro svolto in Germania e da tutte le amichevoli mentre la società ha ordinato la rimozione delle sue maglie dagli store ufficiali, mettendosi a caccia di un possibile acquirente. La ricerca, però, non ha prodotto i risultati sperati. Il Chelsea ed il Tottenham, che di recente hanno incontrato l’agente del calciatore Fali Ramadani, non sono andati oltre a dei semplici sondaggi esplorativi. Il Besiktas si è invece chiamato fuori, a causa dei 9 milioni d’ingaggio richiesti dall’attaccante.
Resta in piedi l’opzione Inter con cui, nelle scorse settimane, Giuntoli ha provato ad imbastire uno scambio comprendente pure Davide Frattesi. Chiesa, dal canto suo, si vede ancora in maglia bianconera e preferirebbe restare a Torino. Come spiegato su ‘X’ dal giornalista Giovanni Albanese, il classe 1997 intende rispettare il contratto che lo lega alla Vecchia Signora fino al 30 giugno 2025, convinto di poter essere ancora utile alla causa e di poter riconquistare la fiducia del proprio allenatore. Scenario, questo, poco gradito da Giuntoli, pronto ad adottare il più duro dei provvedimenti nei confronti dell’ex Fiorentina: in assenza di una cessione o di un rinnovo, Chiesa sarà costretto a vivere un anno da separato in casa.
Juventus, Chiesa è un separato in casa: Giuntoli vara il provvedimento
La ricucitura dello strappo, stando così le cose, appare impossibile. Chiesa, inoltre, non sarà l’unico a rischiare di essere messo fuori rosa in maniera permanente. Anche Weston McKennie, infatti, non rientra nei piani di Motta il quale ha dato il via libera alla sua cessione. Il texano piace molto al Galatasaray, iscrittosi alla corsa con l’obiettivo di chiudere presto l’affare. Possibile, inoltre, lo sbarco alla Fiorentina nell’ambito dell’operazione che consentirebbe alla Juve di prendere Nico Gonzalez.
Segnato, inoltre, il destino di Daniele Rugani nonostante il recente prolungamento fino al2026. L’ex Empoli, poco gradito a Motta che preferisce avere a disposizione centrali abili nella costruzione della manovra, è ad un passo dall’Ajax. La rivoluzione in casa Juve è appena agli inizi.