La Juventus riflette dopo aver perso Todibo, promesso sposo del West Ham. Giuntoli ha trovato il sostituto: si può chiudere a breve.
Affare saltato e tutto da rifare. La Juventus riflette, dopo essere stata superata dal West Ham nella corsa verso Jean-Clair Todibo. Gli inglesi, nelle scorse ore, hanno piazzato l’affondo vincente offrendo al Nizza 40 milioni complessivi. La fumata bianca è ormai una questione di tempo con i bianconeri (fermatisi a quota 35 tra prestito oneroso ed obbligo) costretti a spostare altrove il mirino. Già scattato il casting volto ad individuare un altro centrale gradito a Thiago Motta, abile sia in fase difensiva che nella costruzione della manovra.
Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, nella mattinata odierna, ha provveduto a vagliare i profili di Jakub Kiwior e Clement Lenglet. L’ex Spezia, pur avendo totalizzato 30 apparizioni nella scorsa stagione, rimane una seconda scelta per il tecnico dell’Arsenal Mikel Arteta tuttavia partirà soltanto in cambio di 25 milioni. Lo spagnolo di proprietà del Barcellona, rientrato alla base dopo la pessima avventura vissuta all’Aston Villa, è invece finito fuori rosa per volontà del neo allenatore Hansi Flick. I blaugrana contano di piazzarlo altrove in tempi brevi ma a frenare i piani di Giuntoli è l’alto stipendio percepito dal 29enne, pari a circa 20 milioni.
Da qui la necessità di continuare a sondare il mercato, alla ricerca di ulteriori possibili rinforzi. L’ultima idea risponde al nome di Josip Sutalo, legato fino al 30 giugno 2028 all’Ajax. Il 24enne croato, stando a quanto riportato su ‘X’ dal giornalista Giovanni Albanese, può rientrare nell’operazione che consentirà a Daniele Rugani di sbarcare tra le fila dei Lancieri. L’ex Empoli, escluso dal nuovo progetto bianconero e non convocato per le amichevoli precampionato disputate contro il Norimberga ed il Brest, è ad un passo dal trasferimento in Olanda. Non è da escludere, quindi, che le società decidano di inserire nell’affare pure Sutalo.
Il classe 2000, convocato agli ultimi Europei, intriga Giuntoli, per diversi motivi. In primis, vanta già una consistente esperienza in campo internazionale e presenze in tutte e tre le coppe europee. Inoltre, il suo ingaggio ammonta a 2 milioni netti mentre il costo del cartellino sui aggira sui 15 milioni.
Un acquisto sostenibile, quindi, in linea con i parametri economici bianconeri. Ora resta da vedere in che modo proseguiranno le interlocuzioni tra le due società. La Juve, poi, non vuole fermarsi qua. Entro il 30 agosto, infatti, proverà a regalare a Motta pure Teun Koopmeiners e almeno un paio di esterni. La rivoluzione in casa Juve è appena agli inizi.
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