L’Inter si accinge a cominciare la nuova stagione sportiva in Serie A da campione in carica, ma c’è una situazione complicata da gestire.
L’estate nerazzurra prosegue sotto l’insegna di segnali positivi che arrivano dalle sfide di pre-campionato, che intervallano il ritiro. Mister Simone Inzaghi con la complicità dell’apporto dirigenziale dell’Inter sta cercando di preparare nel migliore dei modi la rosa, che affronterà la nuova annata sportiva con l’onere di difendere lo scudetto cucito al centro della maglia. Ciò però non significa che la situazione generale dei nerazzurri sia esente da problemi da risolvere e da crucci, che riguardano principalmente il lavoro dell’Ad Beppe Marotta.
Sul mercato, infatti, è emersa la necessità di puntellare ancora l’organico, ma un settore su tutti sta generando delle riflessioni. Si tratta dell’attacco a disposizione dell’allenatore. Non nei suoi riferimenti intoccabili quali Lautaro Martinez e Marcus Thuram su tutti, quanto nei gregari. Anzi, quelli la cui situazione è stata analizzata da ‘Tuttosport’, che li ha definiti “bomber di scorta” nel suo titolo odierno.
Le risposte che alcuni di loro stanno dando in questa parte di preparazione che anticipa la stagione sportiva sono tutt’altro che rassicuranti. Sia il rendimento che le condizioni fisiche comportano alcune riflessioni e anche una certa urgenza nel correre ai ripari: agosto è iniziato e il campionato è alle porte. Analizziamo i soggetti in questione.
Inter, questa è un’emergenza: tre situazioni da risolvere, Marotta a lavoro
Il genovese Eddie Salcedo è destinato a un ulteriore prestito, dopo essere rientrato alla base questa estate al termine della stagione trascorsa col Lecco. Il 22enne non riesce ancora a guadagnarsi spazio con la prima squadra, perciò partirà e probabilmente un destino simile toccherà anche a Marko Arnautovic, Joaquin Correa e Martin Satriano. Il primo dei tre al momento sembra il più difficile da gestire, poiché le proposte per lui sono arrivate ma nessuna lo soddisfa. Pare, infatti, che abbia rigettato le offerte gente dalla Turchia.
Non intende accontentarsi e ciò potrebbe significare la permanenza. Nemmeno la situazione del Tucu è semplice, sebbene potrebbe essere la più funzionale per smuovere il mercato. Proposte concrete per lui non sono arrivate. A oggi si contano soltanto i sondaggi da parte di club arabi e turchi, oltre che di River Plate e Aek Atene. Per quanto riguarda l’uruguaiano Satriano, questi ha rifiutato il ritorno al Brest, sebbene le due società avessero già stabilito un accordo di massima per un affare da 6 milioni di euro più bonus. Per la dirigenza è diventata una questione principale per sfoltire l’organico, ma lo è anche per mister Inzaghi al fine di poter contare su acquisti più mirati in base alle sue esigenze tecniche. Le prossime settimane saranno importanti per spingere in direzione di una soluzione utile a tutte le parti coinvolte.