L’Inter si mangia le mani sul mercato. Salta l’ennesimo colpo in programma per Marotta, l’annuncio è una vera mazzata per il presidente Marotta: anche i tifosi avviliti, i dettagli
Cosa sta succedendo al mercato dell’Inter? La formazione di Simone Inzaghi potrà anche cullarsi delle scelte avvenute sul fronte interno, ma intanto le beffe stanno iniziando a fioccare. La pista abbandonata per Mario Hermoso, il no di Ricardo Rodriguez in difesa, il Napoli che brucia tutti per Alessandro Buongiorno: Marotta è a caccia di un difensore per il proprio organico, ma la fortuna non sembra assistere la squadra mercato dei nerazzurri.
Per questo anche il direttore sportivo Ausilio resta a caccia di occasioni da cogliere e sfruttare al volo. Un nome caldo per la difesa meneghina potrebbe essere Kim Min-Jae, che due anni fa al Napoli mostrava le stigmate del top player e conduceva la difesa di Luciano Spalletti alla vittoria del terzo e storico Scudetto dei campani. Poi il passaggio al Bayern Monaco gli ha fatto perdere un po’ di smalto, finendo spesso agli ultimi posti delle gerarchie di Tuchel e sfigurando in più di una occasione quando chiamato in causa.
Inter, salta anche la pista Kim: l’annuncio fa rosicare Marotta
Insomma, il sud coreano sembrava avere l’identikit perfetto per il colpo low cost, magari in prestito dal Bayern Monaco. E invece l’annuncio che arriva dalla Germania frena gli entusiasmi dei tifosi dell’Inter, che dalla loro già assaporavano la magia di mercato di Marotta ed Ausilio.
“Non ho alcuna intenzione di lasciare il Bayern Monaco e mai l’ho avuta nel corso di quest’estate. Ora c’è un nuovo allenatore (Kompany, ndr) e sono pronto a dare tutto per conquistarmi un ruolo in squadra”. Parole che Kim Min-Jae ha pronunciato ai microfoni dei media tedeschi e che Sport Bild riporta in ottica futuro. Il centrale asiatico era nella short list di Marotta, che ora sarà costretto a guardare altrove.
La sua Inter deve correre ai ripari in difesa, soprattutto ora che la carta di identità dei perni centrali (Acerbi e De Vrij su tutti) non è più verdissima. Anche Inzaghi chiede rinforzi, ma la situazione economica e societaria dei nerazzurri è ben chiara. E con Oaktree al comando, la dirigenza dei meneghini resta a caccia di nomi spendibili anche per il futuro tecnico del club, non solo per una questione di paletti economici.