Il Milan è una delle squadre che non è certa di sapere in quale fascia giocherà nella prossima Champions League
Manca circa un mese alla fine del calciomercato estivo e il Milan si è attivato per chiudere il terzo colpo. Dopo Alvaro Morata e Strahinja Pavlovic, i rossoneri vogliono accogliere anche Emerson Royal. Operazione vicina alla conclusione, c’è stata un’accelerata dopo l’infortunio subito da Alessandro Florenzi che ha interessato sia il menisco, sia i legamenti.
Ma non è finita qui, perché Fonseca vuole un altro bomber e il prescelto sembra essere Tammy Abraham. Il centravanti inglese è in uscita dalla Roma dopo l’arrivo di Artem Dovbyk.
Al di là dei piani di mercato di Furlani e Moncada, il Milan attende con ansia di sapere quale sarà la fascia del sorteggio di Champions League, dove ci sarà un girone unico con 36 squadre presenti dopo il cambio del format. Ai rossoneri interessano le partite dei Rangers, che entreranno in scena a partire dal terzo turno preliminare.
Il Milan è la squadra più in forse delle italiane, con l’Inter certa della prima, l’Atalanta e la Juventus in seconda e il Bologna probabilmente in quarta fascia.
Dinamo Kiev-Rangers ‘decisiva’ per il Milan
Bisogna sottolineare che le fasce del sorteggio di Champions League, al momento, non portano grossi vantaggi. Perché non ci sono limiti imposti nel sorteggio, e la classifica sarà a girone unico. La UEFA, tuttavia, non ha ancora chiarito se partecipare a una fascia più alta può far la differenza nella composizione del calendario. Sarebbe l’unico modo per far ‘valere’ le fasce, con le squadre in quelle più alte che potrebbero avere il fattore campo a favore in determinati match.
In ogni caso, andare in seconda fascia per il Milan potrebbe essere una bella soddisfazione da un punto di vista dell’immagine. A fare la differenza sarà il percorso del Rangers, che nel terzo turno preliminare affronterà la Dinamo Kiev. Gli scozzesi hanno un coefficiente di 63, mentre i rossoneri di 59.
Se il Rangers dovesse uscire ai preliminari, sarà il Milan a occupare l’ultima posizione disponibile per la seconda fascia. Ma come detto, sarebbe un successo effimero, perché comunque le partecipanti alla nuova Champions League dovranno affrontare due avversarie per fascia. Non resta che attendere eventuali comunicazioni da parte della UEFA per dei cambiamenti last-minute. Perché a questo punto essere in prima o in quarta fascia non fa alcuna differenza.
