L’Inter saluta il pupillo del presidente Beppe Marotta. Addio improvviso, ma inevitabile: i dettagli dell’operazione che ha sconcertato i tifosi. Si attendevano un epilogo diverso
Come procede il mercato dell’Inter? È questa la grande domanda che affanna i tifosi del club nerazzurro, in un luglio che non ha riservato molte emozioni. Certo la rosa a disposizione di Simone Inzaghi partiva da degli standard molto alti e non aveva bisogno di molti ritocchi. Tuttavia la piazza si attendeva qualche colpo in più, soprattutto in attacco. E invece il mercato dei meneghini (eccezion fatta per gli arrivi di Martinez, Zielinski e Taremi) continua ad essere sonnecchiante.
Sia chiaro, anche e soprattutto per necessità: Marotta e Ausilio devono prima sfoltire la rosa. Non solo per una questione economica, ma in particolare numerica. Tra rientri dai prestiti e calciatori in esubero, la dirigenza dell’Inter ha tanto lavoro da svolgere sul fronte delle uscite. Ne sa qualcosa Valentin Carboni, pupillo assoluto del presidente Marotta e nome sul quale i tifosi erano pronti a scommettere dopo il ritorno dal prestito al Monza. L’argentino non farà parte della rosa 2024-2025 di Simone Inzaghi e si prepara a salutare (definitivamente?) la piazza della Milano nerazzurra.
Carboni, addio all’Inter: la formula sconcerta i tifosi
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Valentin Carboni è pronto a diventare un nuovo calciatore del Marsiglia. L’argentino si unirà all’OM di Roberto De Zerbi in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 40 milioni di euro. Una cifra importante, che l’Inter potrà contro-riscattare versandone 44 nelle casse del club francese. Un vero e proprio premio di valorizzazione che la dirigenza dell’Inter andrebbe a corrispondere all’OM per il lavoro svolto con Carboni.
L’argentino è da sempre uno dei pupilli più coccolati da Beppe Marotta, che però è stato chiamato ad una scelta. Il bilancio della sua Inter ha bisogno di ossigeno e il talento del calciatore ha bisogno di spazio. Una combo decisiva, che ha costretto il presidente nerazzurro a cederlo per lasciargli spiccare il volo.
Un’operazione singolare, che ha sconcertato i tifosi più ottimisti: in tanti speravano di vedere Carboni giocarsi le sue carte con Simone Inzaghi, ma l’arrivo di Zielinski e la rosa già ben fornita dei nerazzurri gli hanno chiuso lo spazio ancor prima dell’avvio stagionale. Ora in Ligue 1, Carboni cercherà quel salto di qualità che stampa, tifosi e addetti ai lavori si attendono da lui.