L’Inter sta lavorando sul mercato per la prossima stagione, ma occhio perché un accordo adesso sembra essere vicinissimo: Marotta già gongola.
L’Inter sta lavorando per piazzare gli ultimi colpi sul mercato in vista della stagione 2024/25 che è sempre più vicina. Manca infatti davvero pochissimo e l’obiettivo è quello di provare a vendere, alle migliori condizioni, i profili in esubero ma anche di andare a completare il reparto difensivo. Nel frattempo in casa nerazzurra è arrivata anche un’altra importante novità: ecco di cosa si tratta.
Beppe Marotta è diventato, come tutti sappiamo, presidente dell’Inter e da tale sta lavorando adesso su più fronti. Lo sguardo è sempre rivolto all’ambito del mercato, ma attenzione anche ad altri possibili accordi in termini commerciali. In tal senso, ad esempio, sembrerebbe essere sempre più vicina una svolta per il nuovo sponsor.
Come si nota dalle maglie della nuova stagione, oltre alle due stelle e allo Scudetto, è presente anche il main sponsor di ‘Betsson.sport’. Ma a questo sta per aggiungersene un altro: si è arrivati infatti ai dettagli per lo sponsor di manica. Ecco quanto guadagnerà il club Campione d’Italia.
Inter, Marotta sorride: l’accordo sembra essere vicinissimo
L’Inter è quindi in fase avanzata per la trattativa con il nuovo sponsor di manica dopo la fine del rapporto con ‘Ebay’. Dalle ultime indiscrezioni trapelate, sembrerebbe essere in vantaggio un marchio legato al mondo delle criptovalute. Diamo uno sguardo anche alle cifre: si parla infatti di circa 6 milioni di euro e l’obiettivo è quella di chiudere entro l’inizio della nuova stagione 2024/25. A riferirlo è ‘Calciomercato.com’.
Da ‘Betsson.Sport’ l’Inter guadagnerà circa 30 milioni di euro a stagione. Unendo tutti i tasselli il ricavato del club arriva ad essere di circa 60 milioni di euro! Soldi che fanno certamente comodo alla società e al mantenimento della squadra. Inoltre, a questi si vanno ad aggiungere anche i i diritti di rivendita che l’Inter ha su tutti i prodotti Nike: si arriva così a parlare di ben 80 milioni di euro. Si attende perciò solamente la chiusura dell’accordo, il sigillo dello stesso con le firme e poi l’ufficialità.
