Il Como non vuole fermarsi. Imminente lo sbarco in città di Varane, convinto da Fabregas che, a breve, può ricevere un altro top player.
Da neopromossa a vera e propria fuoriserie, pronta a correre per tagliare traguardi importanti. Il Como di Cesc Fabregas non si pone limiti: a confermarlo sono le numerose operazioni di mercato già concretizzate ed in cantiere, volte a costruire una rosa capace di conquistare senza problemi la salvezza e, perché no, provare ad ottenere un piazzamento in zona Europa. A sposare la causa dei lariani finora si sono stati Andrea Belotti (preso dalla Roma), Daniele Dossena (dal Cagliari), Pepe Reina (dal Villarreal) e Alberto Moreno (svincolato).
I biancoblù, in ogni caso, non intendono affatto fermarsi. Il prossimo a sbarcare in città, salvo sorprese dell’ultim’ora, sarà Raphael Varane. Il francese, lasciato libero dal Manchester United al termine della scorsa stagione, ha sciolto le ultime riserve e sta per dire “sì” al biennale con opzione per un ulteriore anno messo sul piatto dalla dirigenza. Fondamentale, per la buona riuscita dell’operazione, i contatti andati in scena tra il difensore e lo stesso Fabregas che lo ha rassicurato sulla bontà del progetto e sull’intenzione di costruire una squadra competitiva.
La fumata bianca appare all’orizzonte. Battuta, quindi, la concorrenza della Major League Soccer e dell’Arabia Saudita. Nel mirino c’è anche Emil Audero, rientrato alla Sampdoria dopo l’esperienza da comprimario vissuta all’Inter. Inizialmente il Como aveva pensato a Pau Lopez ma le difficoltà emerse in sede di trattativa con il Marsiglia hanno spinto il management comasco a cambiare obiettivo e ad iscriversi alla corsa riguardante il portiere 27enne. Alla Doria, in particolare, sono stati offerti 2.5 milioni più i cartellini di Nikolas Ioannou e Alessandro Bellemo.
Como grandi firme: Fabregas punta in alto
Sviluppi, in tal senso, sono attesi a stretto giro di posta. Viva, infine, la pista che conduce ad Arthur escluso dal nuovo progetto della Juventus. Il brasiliano nell’ultima annata ha militato tra le fila della Fiorentina, totalizzando 48 presenze di cui 32 da titolare “condite” da 2 reti e 4 assist. Un buon bottino che, però, non è bastato a convincere la Viola ad esercitare il diritto di riscatto fissato a 20 milioni. L’ex Barcellona è quindi tornato a Torino, dove si sta allenando in compagnia degli altri esuberi.
Di recente si è parlato di un interessamento mostrato dal Brighton e dall’Everton, non andati oltre comunque a dei semplici sondaggi. Il Como, dal canto suo, punta a prenderlo in tempi brevi. L’ingaggio da lui percepito (5 milioni) risulta fuori dai parametri economici dal club ma non è da escludere che la Juventus, pur di cederlo, partecipi al pagamento dello stipendio. Work in progress. Sta per nascere un Como grandi firme.