Poco prima dell’inizio delle Olimpiadi di Parigi 2024 è andato in scena un gravissimo furto: tifosi preoccupati per la leggenda della Serie A
Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono appena nella fase iniziale con i primi incontri di calcio e tiro con l’arco già andati in scena. Questa sera ci sarà la cerimonia d’apertura, l’Italia si augura di portare a casa un numero di medaglie considerevole, ma deve fare i conti con un forfait pazzesco.
Quello di Jannik Sinner, che per la tonsillite ha deciso – d’accordo con i medici – che non è il caso di partecipare al torneo. Dunque, il tennista italiano avrà la possibilità di recuperare al meglio per i prossimi impegni.
Ma le Olimpiadi sono un evento di portata planetaria e la rinuncia di Sinner non intaccherà minimamente il prestigio di un evento che in Francia attendono da anni. Tuttavia, nelle ultime ore è arrivata una notizia che ha spiazzato un po’ tutti gli appassionati italiani.
Artur Antunes Coimbra, meglio conosciuto come Zico, è stato protagonista di una disavventura proprio mentre si trova a Parigi per i Giochi Olimpici. Un furto di circa mezzo milione di euro subito da parte della leggenda della Serie A, che negli anni ’80 ha vestito la maglia dell’Udinese.
Zico derubato a Parigi, furto da 500 mila euro
A riferire la notizia è il giornale francese ‘Le Parisien’, che ha anche ricostruito la dinamica del furto. Zico stava per prendere un taxi e ha appoggiato nel bagagliaio posteriore una valigetta, che conteneva un orologio Rolex, gioielli con diamanti e 2 mila dollari in contanti, per un totale di 500 mila euro.
Un individuo ha distratto l’autista, permettendo all’altro complice di rubare la valigetta. La Brigade de Recherche et d’Intervention ha aperto un’indagine, ma non ci sono testimoni dell’accaduto. Tutto ciò è successo all’esterno dell’albergo dove alloggiava il campione brasiliano nel 19° arrondissement di Parigi, nella zona nordorientale.
Zico è stato uno dei migliori della storia del calcio brasiliano. Il suo soprannome era il ‘Pelé bianco‘, ha passato praticamente una vita calcistica al Flamengo, il club della sua vita. Ciò che manca al suo straordinario palmarès è la vittoria di una competizione con il Brasile: è, infatti, uno di quelli che era in campo contro l’Italia nel 3-2 firmato Paolo Rossi nel Mondiale di Spagna ’82. La serata più bella della Nazionale italiana. I tifosi italiani sperano che questa disavventura alle Olimpiadi possa rientrare al più presto e che le forze dell’ordine ritrovino la valigetta.