L’Atalanta fa la voce grossa sul mercato: gli scout bergamaschi hanno già individuato un giocatore destinato a sostituire presto Koopmeiners.
Quale sarà il futuro di Koopmeiners è ancora un mistero, con i tifosi della Juventus che sognano di vedere l’olandese presto con la loro maglia. Nel frattempo, però, l’Atalanta dimostra di non stare con le mani in mano, e sta già studiando le proprie alternative. Dopo la conquista dell’Europa League e la conferma di Gasperini in panchina, il club bergamasco sta rilanciando le proprie ambizioni con un mercato di profilo piuttosto alto.
Diverse cessioni, senza intaccare i pezzi pregiati della squadra, hanno già garantito un bel tesoretto per il mercato. Okoli, Colley, Zapata, Zortea, Cambiaghi, Di Serio, sono valsi un incasso di oltre 40 milioni di euro, che sono tornati utili per il riscatto di De Ketelaere, ma non solo. La Dea ha infatti messo le mani su giocatori molti interessanti come Ibrahim Sulemana e Ben Godfrey, e ha aggiunto alla propria rosa anche una piccola perla come Zaniolo.
Ma potrebbe non essere finita qui, soprattutto per quanto riguarda gli acquisti. L’Atalanta valuta infatti un nuovo innesto a centrocampo, come possibile erede di Koopmeiners. Non che il regista ex AZ Alkmaar debba essere ceduto a breve, anzi: il piano della dirigenza bergamasca è di aggiungere un’alternativa, per avere un giovane erede già pronto in caso di futuro addio dell’olandese. E la pista più credibile conduce fino alla Scozia.
Si chiama Matt O’Riley il nuovo obiettivo del mercato della Dea. Ha 23 anni, è un inglese di chiare origini irlandesi, ma ha optato per la nazionalità sportiva della madre, quella della Danimarca, di cui veste la maglia della nazionale dal 2021. Il Celtic lo ha scoperto nelle serie minori inglesi, al MK Dons, nel 2022, e oggi O’Riley è uno dei centrocampisti centrali più interessanti del campionato scozzese. Non sono in pochi ad averci messo gli occhi addosso, ma l’Atalanta può essere la sua migliore opportunità.
Attualmente, però, la distanza tra offerta e domanda resta ampia. Il Celtic vuole 27 milioni più 2 di bonus, mentre Percassi si è fermato a 17 +2: dieci milioni non sono pochi, e per adesso c’è da capire se il giocatore ha qualche preferenza. L’Atalanta potrebbe reperire i fondi con la cessione di Koopmeiners, ma l’idea preferibile sarebbe quella di tenere l’olandese e fare casomai un passaggio di consegne “soft” in regia.
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