La Juventus vuole sfoltire la rosa ma alcune cessioni sono finite in stand-by: si complicano i piani del direttore sportivo Giuntoli.
Prosegue a marce alterne il mercato estivo della Juventus. Per quanto riguarda gli acquisti, il club non ha incontrato particolari ostacoli regalando a Thiago Motta elementi del calibro di Douglas Luiz, Khephren Thuram e Michele di Gregorio più un talento da valorizzare come Vasilije Adzic. Sul fronte delle partenze, invece, non tutto è andato secondo i piani bianconeri. A lasciare Torino, infatti, fin qui è stato soltanto Moise Kean passato alla Fiorentina in cambio di 13 milioni più 5 legati a determinati obiettivi personali e di squadra.
Tanti i componenti dell’attuale rosa finiti fuori dal progetto tuttavia riuscire a cederli tutti non si preannuncia affatto facile. Wojciech Szczesny, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, si è detto pronto a rimanere e a vivere così una stagione da separato in casa. Sfumata la pista che conduceva all’Al-Nassr (che ha deciso di prendere Bento dall’Athletico Paranaense), il polacco ha avuto diversi contatti con la dirigenza del Monza.
Il trasferimento in Brianza, però, non risulta particolarmente gradito al portiere che, di conseguenza, ha iniziato a riflettere sull’opportunità di restare fino alla scadenza del contratto (30 giugno 2025). Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, in questi giorni, è poi alla ricerca di possibili acquirenti per Arthur. Il brasiliano, autore di una buona annata alla Fiorentina ma non al punto da convincere la Viola ad acquistarlo a titolo definitivo per 20 milioni, piace all’Everton e al Leicester che, al momento, non hanno inviato alcun tipo di proposta ufficiale.
Da registrare l’interessamento del Como ma l’ingaggio percepito dal brasiliano (4 milioni netti) è fuori dai parametri economici dei lariani: per chiudere l’operazione, la Vecchia Signora dovrà quindi compartecipare al pagamento dello stipendio. Segnato anche il futuro di Mattia De Sciglio, non convocato per il ritiro in Germania. Sulle sue tracce ci sono Monza e del Parma, non andati oltre a dei semplici sondaggi esplorativi. In lista di sbarco pure Federico Chiesa, Matias Soulé e Dean Huijsen.
L’ex Fiorentina, dopo essere uscito dai radar della Roma che preferirebbe prendere proprio Soulé, è diventato l’oggetto del desiderio del Tottenham e del Chelsea. Il classe 2005, dal canto suo, spinge per sbarcare al Paris Saiint Germain nonostante il recente confronto telefonico avuto con il tecnico del Bayer Leverkusen Xabi Alonso. Giuntoli dalle loro cessioni conta di incassare almeno 80 milioni. Un tesoretto che verrà subito utilizzato per finanziare gli acquisti di Jean-Clair Todibo e Teun Koopmeiners. L’effetto domino sta per scattare.
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