“Il tennis è in pericolo”: Djokovic avvisa e svela la differenza con il Padel

L’ex numero uno al mondo Novak Djokovic ha discusso di un problema evidente nel mondo del tennis. Annuncio in diretta.

Mancano pochi giorni e poi cominceranno ufficialmente i giochi Olimpici, manifestazione che quest’anno si terrà a Parigi e vedrà scendere in campo alcuni dei migliori atleti del globo. Grande attesa anche per il tennis dove l’uomo chiamato alla svolta è il campione serbo Novak Djokovic.

L’ex numero uno al mondo – vincitore di ben 24 titoli del Grande Slam – punta la medaglia d’oro olimpica, unico trofeo che manca nel suo interminabile palmares. Quest’anno Nole ha vissuto grosse difficoltà, tra brutte sconfitte e infortuni, l’ultimo proprio a Parigi che lo portò al ritiro e all’operazione del menisco. Ora Djokovic vuole ancora stupire e punta alla vittoria del titolo.

Oltre a essere un grande campione Djokovic è un amante del tennis come disciplina e a più volte chiesto lo sviluppo di questo sport, in tutti i sensi. Nel corso di una recente intervista Djokovic ha parlato delle difficoltà che sta vivendo questa disciplina e del quasi sorpasso da parte del Padel, sport più popolare e che sta appassionando milioni di persone in tutto il mondo.

Per questo Nole ha avuto parole dure e ha messo in guardia la federazione, occorre una svolta per il tennis e occorre il prima possibile.

Tennis, Djokovic avvisa la federazione

Djokovic ne ha parlato in conferenza e ha spiegato: “Ora c’è il padel che sta crescendo ed emergendo, la gente si diverte. Il tennis è il re in questo sport di racchetta, ma è in pericolo. Se non facciamo qualcosa a riguardo convertiranno tutti i tennis club in campi da Padel e Picketball in quanto più convenienti”.

Parole dure e che mostrano quanto sia difficile per gli appassionati di tennis, Djokovic è molto attento al futuro dello sport e ha sottolineato che alla direzione conviene più costruire campi di padel che di tennis.

D’altronde il tennis appare uno sport per ricchi alle categorie popolari e il padel e il picketball (quest’ultimo sviluppatosi soprattutto in America) vengono giocati anche dai più piccoli, evidenziando un problema quindi.

Djokovic è molto attento a questa questione e in passato si è battuto anche per i diritti dei tennisti sottolineando che solo i tennisti della Top 100 possono vivere di tennis mentre tutti gli altri rischiano la povertà ed hanno grosse spese da effettuare ogni volta.

Anche per questo il tennista ha fondato la PTPA, un’organizzazione alternativa all’Atp e che ha riconosciuto negli anni l’adesione di tanti tennisti. Djokovic pensa al futuro del tennis, ormai lui è verso la fine della sua carriera ma non vuole la dispersione di questo splendido sport. Il campione serbo avvisa tutti, il tennis è in pericolo!

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