I convocati di Thiago Motta per la tournèe in Germania offrono interessanti spunti di mercato: ecco le probabili mosse della Juventus.
La Juventus è volata in Germania dove affronterà parte del suo precampionato. Allenamenti e amichevoli in terra tedesca, con i tifosi che potranno vedere all’opera i primi risultati della nuova gestione targata Thiago Motta. Attorno all’ex tecnico del Bologna c’è molta curiosità: dopo diversi anni in chiaroscuro i bianconeri sono chiamati a tornare a lottare per il vertice.
Naturalmente i cambiamenti non riguardano solo l’avvicendamento in panchina. Già a livello dirigenziale il terremoto che ha costretto qualche tempo fa l’ex presidente Andrea Agnelli all’addio, ha portato un rinnovo quasi totale dei piani alti. Nuova presidenza e nuovo ds. Quel Cristiano Giuntoli, sbarcato a Torino lo scorso anno, che in questo mercato sta continuando l’opera di rinnovamento del parco giocatori.
Al momento la casella acquisti ha visto l’ingresso di Di Gregorio, Douglas Luiz, Cabral e Thuram. Con Giuntoli che adesso deve concentrarsi anche sul mercato in uscita. Salutati Alex Sandro e Rabiot, entrambi a fine contratto, e Iling Junior, Kaio Jeorge e Kean, la dirigenza bianconera ha altri movimenti in uscita da dover fare. E la lista dei convocati di Thiago Motta per la Germania può lasciarci qualche indizio interessante su quali saranno i movimenti bianconeri nelle prossime settimane.
Tra i più chiacchierati sul mercato c’è Federico Chiesa, il quale ha però una giustificazione circa la sua mancata partenza alla volta della Germania: il suo matrimonio. Ciò non toglie che le voci di mercato sul suo conto sono sempre insistenti. Sempre restando in attacco Soulé resta l’obiettivo numero uno della Roma. Lui si convocato da Motta, ma è una convocazione che non deve trarre in inganno. Al momento infatti, complici anche i problemi fisici di Milik, il parco attaccanti a disposizione di Motta è ristrettissimo e quindi era impossibile privare il tecnico di un altro giocatore offensivo durante la preparazione.
Chi invece non è partito per la Germania, escludendo infortunati e calciatori ancora in vacanza, è Huijsen. Una mancata convocazione che sa di addio, considerando anche che il giovane difensore ha diverse richieste dalla Bundesliga. Niente tournée in Germania anche per Szczesny e McKennie. Il primo potrebbe fare il percorso inverso rispetto a Di Gregorio e finire al Monza, per il secondo invece c’è la possibilità di un ritorno in patria ai Dallas.
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