Carlo Belloni, agente di Michele Di Gregorio, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TVPlay nel giorno dell’ufficialità del trasferimento del portiere alla Juventus
Nel corso del talk di TVPlay è intervenuto il procuratore di Michele Di Gregorio, che nella giornata di oggi ha firmato un contratto che lo legherà alla Juventus, rendendolo il portiere titolare a disposizione di Thiago Motta. Grande emozione per Carlo Belloni, che ha raccontato le sensazioni provate dal giocatore in queste ore.
Ci racconti le emozioni della prima giornata da juventino di Di Gregorio?
“E’ un traguardo importante e dobbiamo ancora renderci conto della dimensione della Juve ed essere diventato un calciatore bianconero. Il lavoro duro era arrivare in Serie A e poi in un top club e ce l’abbiamo fatta. Arrivare in un top club così non è da tutti ne da giocatori ne da procuratori. E’ stata una grande operazione”.
Raccoglie un’eredità pesantissima che è quella di Szczesny, si sente pronto per una sfida del genere?
“Si sente prontissimo per sostituire Szczesny perchè è nel suo momento migliore della carriera, è stato l’MVP della Serie A nel suo ruolo e quindi è pronto per questa sfida. Lo seguo da 12 anni e ho seguito tutto il suo percorso, con tutte le sue difficoltà, ma ora ovviamente è gasato e vuole conoscere compagni e allenatore”.
Si è parlato di un inserimento in extremis del Liverpool, ti chiedo se è vero e se è poi prevalsa la prima idea
“Si c’è stata una chiacchierata con il Liverpool e ovviamente ci ha fatto molto piacere. Noi però avevamo dato una parola e avevamo le idee chiare dopo Monza. Non avevamo però dubbi sulla scelta dopo aver parlato con Giuntoli. Siamo rimasti fedeli alla Juve perché era quello che voleva lui, quello che voleva la Juve e Thiago Motta è un nome che ha fatto subito quello di Di Gregorio. È giusto che sia andata così. L’hanno anche premiato come MVP anche allo Juventus Stadium ed è stato un incastro da sogno”.
Arriverà al Mondiale da numero uno?
“Io mi auguro di arrivare in Nazionale e ci faremo trovare pronti. Il cambio maglia darà importanza a Di Gregorio anche in ambito internazionale. Facciamo però un passo alla sua volta”.