Luigi Di Biagio è intervenuto a TvPlay nella trasmissione Rosso Diretto
“ERO PREOCCUPATO DELL’ALBANIA. QUELL’ERRORE DI DIMARCO NON ESISTE, NON SI PUO’ FARE QUELLA RIMESSA” – “Mi sembra di rivedere il Napoli, con buon calcio, dopo l’avvio scioccante. E’ normale che i test più importanti ci potranno dire altro, ma io ero preoccupato dell’Albania. Poteva essere difficile e aver reso semplice una gara, una prima, e averla vinto è un passo importante. Secondo me Dimarco nella rimessa laterale non ha visto l’avversario, ma quell’errore non esiste. Non si può fare una rimessa orizzontale in quel modo. Donnarumma? Poteva fare di più sul tiro, ma non si aspettava quel tiro potente sul primo palo. Ora contro la Spagna sarà un test molto complicato”.
“BARELLA UN PO’ DE BRUYNE, UN PO’ KROSS. MI HA ANCHE RISPOSTO PER MESSAGGIO“- “Barella a chi assomiglia? Mi viene in mente il primo De Bruyne, quando arrivava da dietro, e il primo Kroos, che era più incursore. Barella detta i tempi, è più riflessivo, fa gol. Gli ho mandato anche un messaggio su questi paragoni. Gli scritto “ho esagerato?”. Non vi dico come ha risposto (risata ndr). Era contento. Nicolò ha una professionalità importante. Più campione Barella o Chiesa? Barella è più completo, più affidabile. Ma Chiesa ha potenziale per diventare un grande campione. Potenzialmente potrebbe diventare il miglior calciatore italiano”.
“SPALLETTI CERCA SEMPRE DI FARE GOL, VUOLE TRASMETTERE QUESTO AI SUOI CALCIATORI“- “Negli ultimi minuti, l’Italia si è un po’ impaurita contro l’Albania. Il DNA di Spalletti è quello di andare a cercare un terzo gol e non mantenere il risultato. Entra anche la stanchezza verso il finale di gara. Ma il mister vuole trasmettere l’idea di continuare a segnare, di non fermarsi”.
“LA NAZIONALE FARA’ UN PAIO DI CAMBI CONTRO LA SPAGNA” – “Secondo me un paio di cambi contro la Spagna ci saranno, anche se con 5 giorni di pausa tra una partita e l’altra…sono tanti giorni. Potrebbe confermare tutti”.
“KVARATSKHELIA MERITA UN ADEGUAMENTO DI CONTRATTO. CONTE LO FARA’ LAVORARE” – “Antonio Conte rimetterà a posto Kvaratskhelia e lo farà lavorare. Cercherà di capire cosa è successo. Due anni fa Kvara ha firmato un contratto importante, ma a cifre basse perché era all’inizio. Al momento in cui si vuole vendere il calciatore a 70-80-100 milioni, può un giocatore guadagnare solo un milione di euro? Merita un adeguamento del contratto. Un ragazzo che guadagna un milione e mezzo, viene venduto a 20 milioni”.
“PARTE ECONOMICA UNO DEI MOTIVI DELL’ADDIO DI SPALLETTI AL NAPOLI” – “Uno dei motivi dell’addio di Spalletti dal Napoli è stata la parte economica: non gli è stato adeguato un contratto. Guadagnava niente, ha vinto lo Scudetto che guadagnava 2,5 milioni. Da alcune interviste ho dedotto questa cosa, poi potrei sbagliarmi”.
“FEDERICO CHIESA HA UNA SITUAZIONE DELICATA, PUO’ FIRMARE TRA SEI MESI A PARAMETRO ZERO” – “Situazione molto delicata per Federico Chiesa, perché tra un anno va in scadenza. Le squadre pensano di offrire 20 milioni alla Juventus, perché poi lo possono prendere a parametro zero. Tra sei mesi firmerebbe gratis e poi potrebbe anche percepire uno stipendio da 10-12 milioni l’anno, perché il suo cartellino verrà acquistato a parametro zero”.