Il difensore spagnolo Mario Hermoso è uno dei possibili svincolati d’oro della prossima sessione estiva di mercato. L’addio all’Atletico è vicino
Il mercato estivo è di fatto già iniziato e le grandi del nostro campionato sono al lavoro per rinforzare con i giusti innesti le rispettive rose. Uno dei quali potrebbe essere Mario Hermoso Canseco, ventinovenne difensore centrale nato a Madrid che dal 2019 indossa la maglia biancorossa dell’Atletico Madrid. Il 30 giugno prossimo il suo contratto scadrà e a quanto pare non c’è nessuna intenzione da parte del giocatore di intavolare una trattativa per il rinnovo. E proprio per questo su di lui si è acceso l’interesse di molti club di primo piano, anche della nostra Serie A. Del resto stiamo parlando di uno dei centrali con maggiore esperienza e personalità del panorama europeo.
Nelle scorse settimane si è vociferato con una certa insistenza di un concreto interessamento di due società italiane in particolare, l’Inter e il Napoli. Ovvero, la squadra che sta per vincere lo scudetto e quella che lo ha vinto lo scorso anno. Un difensore con le caratteristiche di Hermoso farebbe comodo a entrambe e infatti non è da escludere che vada in scena un acceso e intrigante derby di mercato.
L’agente del giocatore, Inaki Espizua, ha fatto chiarezza in merito al futuro del suo assistito nel corso di un’intervista concessa ai microfoni di CN24TV: “Mario è un calciatore che sta facendo molto bene e che in questi cinque anni a Madrid è cresciuto tanto, ora sta terminando il suo contratto con l’Atletico Madrid“.
Hermoso si avvicina all’Italia, l’agente conferma tutto
E a quanto pare le chance che al termine della stagione decida di lasciare Madrid non sono poche: “Non è detto che vada a giocare altrove, ma quando si firma un contratto ci deve essere un progetto comune e in questo momento siamo lontani da un rinnovo con l’Atletico Madrid”.
Di qui la netta apertura nei confronti dei due club italiani: “Il Napoli è un grande club, lo scorso anno ha vinto lo scudetto e ha una storia importante. Per rispetto di tutti non voglio parlare di club singoli, ma sicuramente la Serie A può essere una destinazione prestigiosa, anche l’Inter è un grandissimo club“.
