Cristiano Ronaldo perde la testa nella Supercoppa d’Arabia: gomitata all’avversario e gestaccio all’arbitro, il video scatena la bufera
Ben 29 gol e 10 assist in 25 gare di campionato per una media di una rete ogni 74′, sei gol in otto gare nella Champions League asiatica: numeri impressionanti quelli di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita eppure non sufficienti per permettere al suo Al-Nassr di poter alzare al cielo un trofeo in questa stagione.
Reduce da quattro vittorie consecutive, l’Al-Nassr è attualmente secondo in classifica con 65 punti dopo 27 giornate e sono 12 le lunghezze da recuperare all’Al-Hilal, autentica dominatrice del torneo. La squadra di Koulibaly, Milinkovic-Savic e Malcom è fin qui imbattuta in campionato ed è prima con 77 punti.
Una sorta di squadra schiacciasassi che ha dimostrato la sua forza anche nella semifinale della Supercoppa d’Arabia che verrà ricordata per il gesto ben oltre sopra le righe di Cristiano Ronaldo. Il lusitano è stato protagonista di un vero e proprio incubo e l’epilogo della gara ha mostrato quanto siano saltati i nervi al calciatore portoghese.
Il “fattaccio” è accaduto nei minuti finali della gara poi vinta dall’Al-Hilal con il punteggio di 2-1 (di Mané la rete inutile per l’Al Nassr). Sul doppio vantaggio per la formazione di Koulibaly e Milinkovic, Ronaldo ha provato nel modo più veloce possibile di recuperare e rimettere in gioco un pallone finito in fallo laterale.
Ostacolato da un avversario nel suo tentativo, il lusitano ha completamente perso la testa e sbroccato. Senza pensarci su due volte, CR7 ha rifilato una gomitata all’avversario. Il gesto ha naturalmente creato un vero e proprio parapiglia, una mini rissa tra i calciatori delle due squadre durata qualche minuto.
L’arbitro ha poi deciso di estrearre il cartellino rosso ai danni del portoghese scatenando una nuova reazione del numero 7. Ronaldo ha infatti mimato il gesto di tirargli un pugno prima di applaudirlo in modo sarcastico all’uscita dal campo.
A festeggiare, a fine gara, è stato l’Al-Hilal che in finale di Supercoppa sfiderà l’Al-Ittihad di Kanté e Benzema allenato da Marcelo Gallardo.
Per Ronaldo non è la prima volta di un gesto che lascia basiti. Arrivato nel gennaio del 2023, si è reso protagonista in campo di diverse azioni che hanno creato vere e proprie bufere, come il mimare il gesto degli attributi che poteva costargli carissimo (solo una giornata di squalifica per lui alla fine) nella vittoria con l’Al-Shabab. Un gesto nei confronti dei tifosi avversari che fu giudicato “immorale”.
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