La Juventus e Max Allegri si diranno addio a fine stagione: in casa bianconera già scelto il nuovo tecnico, ecco di chi si tratta
Una vera e propria girandola di panchine. La Serie A si avvia verso il termine della stagione ma già sono iniziate le grandi manovre in vista della prossima annata. Tutti i club si stanno muovendo per non essere impreparati e mai come quest’anno una pagina da protagonisti assoluti la vivranno gli allenatori.
Le big cambieranno tutte o quasi. Quasi certo di restare sull’attuale panchina è solo Simone Inzaghi: lo scudetto è virtualmente in tasca e la dirigenza nerazzurra lavorerà ben presto al prolungamento dell’attuale accordo desiderosa di proseguire insieme il lavoro intrapreso fin qui.
Solo il tecnico piacentino potrebbe decidere di lasciare l’Inter, magari attirato da una nuova esperienza in Premier League, essendo finito nel mirino di alcune big d’Inghilterra. Incerto anche il futuro di Stefano Pioli: il tecnico rossonero si sta guadagnando la conferma a suon di ottimi risultati ma la dirigenza non si è ancora esposta sul da farsi e sulla decisione inciderà molto il cammino europeo.
Panchine girevoli in Serie A: la scelta della Juve
Di certo sembra che la Juventus sia destinata a cambiare. Nonostante un contratto in scadenza nel giugno del 2025, le strade di club ed allenatore si separeranno: la Juventus ha peraltro già individuato il nuovo allenatore. Si tratta di Thiago Motta, allenatore del Bologna rivelazione del campionato che ha il contratto in scadenza.
L’ex centrocampista dell’Italia ha portato i felsinei fino al quarto posto, in corsa per una qualificazione alla prossima Champions League che avrebbe dell’incredibile. Un gioco offensivo e moderno ha convinto la dirigenza bianconera che avrebbe perfino trovato già un accordo con l’allenatore.
E chi siederà sulla panchina del Bologna? Al momento sembrano due i tecnici in corsa: in primis Raffaele Palladino, attuale trainer del Monza ma anche Dionisi – esonerato dal Sassuolo – ha le sue chance. A Napoli, con Calzona destinato ad andare via, salgono le quotazioni di Vincenzo Italiano anche se il sogno resta sempre Antonio Conte.
A Firenze, invece, è visto di buon occhio Alberto Gilardino, peraltro ex bomber dei gigliati, gradito anche al Monza ma occhio anche a Sarri per la piazza toscana. Alla Lazio, invece, hanno già provveduto per tempo: Tudor, ingaggiato dopo le dimissioni di Sarri stesso, resterà in panchina anche nella prossima stagione.