Daniel Maldini si è raccontato in una lunga intervista tra sogni, obiettivi e curiosità: il mix perfetto per il prototipo di esterno sinistro.
Negli ultimi mesi sta crescendo a vista d’occhio conquistando una maglia da titolare e allontanando sempre di più l’etichetta di “raccomandato”. Non è facile scendere in campo con un cognome così pesante sulle spalle ma Daniel Maldini sta dimostrando carattere, personalità e soprattutto numeri per giustificare la sua presenza in Serie A.
All’inizio tanti tifosi erano scettici sulle sue effettive qualità che invece stanno uscendo fuori al Monza dove ha trovato la giusta dimensione per continuare il suo percorso di maturazione. Dopo una prima parte di stagione con pochi sussulti all’Empoli, è tornato a rimettere in mostra qualche sprazzo del suo talento già intravisto con la maglia dello Spezia.
Insomma il classe 2001, autore di 3 gol in sette presenze con i brianzoli, sta facendosi notare e ritagliandosi uno spazio importante in una delle realtà più belle del campionato dove tanti giovani hanno la possibilità di spiccare il volo. Tutto a vantaggio del Milan, proprietario del suo cartellino, che spera di poterci puntare il prima possibile.
Daniel Maldini, la formazione ideale di tutti i tempi: C’E’ SUO PAPA’?
Questa stagione il Milan ha nuovamente mandato in prestito Daniel Maldini ma tra pochi mesi ritornerà alla base sicuramente più forte e preparato di prima. Come si dice il ragazzo si “sta facendo le ossa” e adesso, a 22 anni, non è più il giocatore salito in prima squadra come se fosse un bambino al parco giochi.
Ora il figlio d’arte si sta costruendo una propria storia e identità senza fretta ma con la voglia un giorno di sfondare. Come raccontato in un’intervista concessa a “Sportweek”, il desiderio è quello di essere protagonisti al Milan ma intanto si gode questo momento di celebrità al Monza dove ultimamente sta ricevendo tanta fiducia da parte di Palladino.
Tra l’altro non nel suo ruolo naturale: “Mi piace di più giocare trequartista ma forse per me adesso è meglio l’esterno sinistro”. Una posizione che ricoprono tante stelle del calcio europeo: “Vorrei rubare la falcata di Leao, la rapidità di Vinicius e il tiro di Mbappé”. Mentre per quanto riguarda la formazione ideale di tutti i tempi ci sono pochi dubbi: “In porta Buffon, i centrali mio papà e Sergio Ramos con terzini Cafù a destra e Roberto Carlos a sinistra. A centrocampo Pirlo in mezzo affiancato da Iniesta e Zidane. I due trequartisti Messi e Maradona, anche se mi piace tanto Ronaldinho, dietro a Ronaldo il Fenomeno”.
La formazione ideale secondo Daniel #Maldini
👀 XI: Buffon; Cafu, Sergio Ramos, P. Maldini, Roberto Carlos; Zidane, Pirlo, Iniesta; Messi, Maradona, Ronaldo il Fenomeno🚨 Tra tanti, fuori Cristiano Ronaldo, Pelé, Beckenbauer, Platini, Cruyff
Sei d’accordo con l’undici di…
— TVPLAY (@tvplayofficial) April 6, 2024