In queste ore il mondo del calcio è stato sconvolto dall’uccisione in Sudafrica di un calciatored ei Kaiser Chiefs, ovvero di Luke Fleurs.
In questa settimana la luce dei riflettori è stata tutta per la seconda competizione nazionale per club, ovvero la Coppa Italia. In questi giorni, esattamente martedì e mercoledì sera, si sono giocate infatti le due semifinali di andata dell’edizione di quest’anno: Juve-Lazio e Fiorentina Atalanta.
Le gare sono state vinte dalle squadre che hanno giocato in casa: 2-0 per la ‘Vecchia Signora contro la Lazio ed 1-0 per la Fiorentina contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Mentre da domani sera, esattamente con la sfida dello Stadio Arechi tra la Salernitana ultima ed il Sassuolo, tornerà il campionato di Serie A. Tuttavia, proprio in queste ore bisogna segnalare una notizia che ha fatto il giro di tutto il mondo.
In Sudafrica, infatti, è successo qualcosa di veramente tragico, ovvero l’uccisione di un calciatore. Luke Fleurs, giocatore di 24 anni dei Kaiser Chiefs (squadra che milita nella Premier Soccer League), è stato ucciso tramite un colpo d’arma da fuoco, esattamente da una pistola.
Sudafrica, il difensore Luke Fleurs ucciso durante una rapina: ecco la dinamica dei fatti
Il tutto, come scritto dal portale italiano ‘sportface.it’, è avvenuto mentre il calciatore era fermo con la sua autovettura per fare benzina. L’intento dei killer, almeno secondo una prima ricostruzione dei fatti, era quello di un furto o di un rapimento dello stesso giocatore.
Secondo il tenente colonnello Mavenda Masondo, portavoce della polizia sudafricana, gli aggressori, che non sono stati ancora identificati, sono scappati proprio con l’auto di proprietà di Luke Fleurs.
Nel frattempo, bisogna segnalare una nota ufficiale dei Kaizer Chief: “I nostri pensieri e le nostre preghiere sono sicuramente rivolte alla sua famiglia ed ai suoi amici in questo momento così difficile”. Luke Fleurs era un giocatore noto in Sudafrica, anche perché ha rappresentato il suo Paese alle ultime Olimpiadi, ovvero quelle disputate tre anni fa a Tokyo.