In attesa del prossimo turno di campionato, una squadra di Serie A è al centro di polemiche che riguardano il suo centro sportivo.
Dopo aver riposato per lasciare spazio agli impegni delle varie nazionali, il campionato di Serie A è ritornato nel weekend pasquale. Tra i risultati da segnalare dell’ultimo turno bisogna sicuramente inserire la vittoria del Milan all’Artemio Franchi contro la Fiorentina di Italiano ed i ko di Napoli e Juventus.
Gli azzurri, infatti, sono crollati allo Stadio Diego Armando Maradona contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, mentre la squadra di Max Allegri è caduta allo Stadio Olimpico contro la Lazio di Igor Tudor (al suo esordio sulla panchina biancoceleste). I bianconeri, però, si sono rifatti nella semifinale di andata della Coppa Italia di ieri sera, visto che hanno sconfitto per 2-0 (reti di Chiesa e Vlahovic) proprio il team capitolino.
Questa sera, invece, all’Artemio Franchi andrà in scena l’altra semifinale di andata di andata dell’edizione di quest’anno della seconda massima competizione italiana per club, ovvero Fiorentina-Atalanta. Tuttavia, proprio in queste ultime ore, un caso che riguarda il nostro campionato di Serie A si è preso tutta la scena.
Salernitana, costruite delle strutture abusive al centro sportivo: i dettagli
Come quanto riportato da ‘Le Cronache’, oltre a quelli di classifica, per la Salernitana di Danilo Iervolino sono arrivati altri problemi. Al club granata, infatti, è giunto dal comune di Pontecagnano Faiano un avviso di alcune contestazioni che riguardano il centro sportivo Mary Rosy (dove il team campano è in affitto per sei anni come da contratto).
Questo avviso, di fatto, è rivolto ai proprietari della struttura, visto che devono sanare alcuni abusi edilizi riscontrati proprio dal comune di Pontecagnano Faiano. Queste costruzione sotto la luce dei riflettori sono quelle amovibili installate già a partire dall’epoca della gestione del club di Lotito-Mezzaroma.
Negli ultimi mesi, invece, erano stati costruiti dei nuovi uffici: dalla segreteria agonistica (con un piano rialzato riservato ai dirigenti) all’Agorà del Calcio costruita per Walter Sabatini. Queste strutture, almeno secondo il comune di Pontecagnano Faiano, sono state realizzate in modo irregolare. I proprietari della struttura, come scritto da ‘OttoPagine.it’, hanno 90 giorni per demolire queste strutture, anche se c’è la possibilità di fare ricorso.