Angelo Di Livio è intervenuto in diretta su TvPlay durante la trasmissione ‘Tango’.
“IL NAPOLI DEVE RIPARTIRE DA ZERO E TORNARE COMPETITIVO” – “E’ incredibile la stagione negativa che sta vivendo il Napoli perché l’anno scorso ci sono brillati gli occhi per il tipo di gioco che hanno espresso, ma oggi è un’altra squadra e dall’anno prossimo ci sarà da ripartire da zero perché i partenopei devono tornare competitivi. Difficile capire i motivi, è vero che ha avuto alcuni infortunio pesante ma mi aspettavo molto di più da alcuni calciatori. Sono state fatte anche scelte sbagliate sugli allenatori. Con Garcia le cose non sono andate bene, poi con Mazzarri la squadra è ancora più in confusione. Il rischio è di restare fuori dalle coppe”.
“MAZZARRI NON ERA L’ALLENATORE ADATTO PER IL NAPOLI, CALZONA ESPERIMENTO DIFFICILE” – “Con Calzona si è voluto provare l’impossibile visto che allena anche la Slovacchia e deve fare un doppio lavoro. Con tutto il rispetto che ho per Mazzarri non era il tipo di allenatore adatto per questo Napoli e ora è una squadra che non ha né capo né coda”.
“AL NAPOLI HO VISTO DELLE PRIME DONNE, VINCERE PIU’ SCUDETTI DI FILA E’ MOLTO DIFFICILE” – “Vincere lo scudetto è bello, ma devi essere bravo anche a confermarti perché l’appetito vien mangiando. Ogni giocatore deve ripartire con la stessa voglia, invece al Napoli ho visto atteggiamenti da prime donne. Uno scudetto lo possono vincere tutti, ma quando ne vinci due o tre di seguito vuol dire che hai giocatori di grande valore”.
“ITALIANO ALLENATORE GIUSTO PER IL NAPOLI, DI MANNA NE PARLANO MOLTO BENE” – “Italiano è l’allenatore giusto per il Napoli perché riprenderebbe il filo del 4-3-3 di Spalletti. Osimhen andrà via, si ricaveranno tanti soldi che gli azzurri dovranno utilizzare sul mercato. Manna? E’ un allievo di Giuntoli, me ne parlano molto bene ma è chiaro che prendersi delle responsabilità in prima persona è un’altra cosa, specialmente in una piazza molto calda come Napoli”.
“IL NAPOLI DOVRA’ FARE ALMENO 5 ACQUISTI, NATAN E’ STATO UN BUON INVESTIMENTO” – “I punti fermi di questo Napoli sono Di Lorenzo, Kvara, Lobotka, Anguissa, Politano. Manca un difensore centrale di livello e devi sostituire Osimhen e Zielinski. Almeno 5 acquisti dovranno essere fatti, anche un terzino sinistro. Natan? E’ stato un buon investimento, aveva dato segnali positivi ma non è potuto crescere al fianco di difensori di livello. Raspadori non ha il passo per giocare sull’esterno, secondo me deve stare più centrale, poi dipende tutto da cosa andrà a proporre il nuovo allenatore. Non è escluso che possa anche essere ceduto per rinforzare gli esterni”.
“DE ROSSI SCOMMESSA DIFFICILE MA MERITA LA RICONFERMA” – “De Rossi merita la riconferma. I top allenatori è molto difficile che possano venire in Italia. La dirigenza giallorossa ha fatto una scommessa difficile che sta vincendo. Daniele si sta creando qualcosa di importante, andrebbe riconfermato a prescindere”.
“LUKAKU E DYBALA DA RICONFERMARE, LA ROMA DEVE MIGLIORARE SUGLI ESTERNI BASSI E A CENTROCAMPO” – “La Roma deve essere migliorata partendo dalla riconferma di Lukaku e Dybala, che andrebbero a dare grande entusiasmo ai tifosi. Paulo è dentro al progetto. I giallorossi hanno preso Baldanzi come investimento in caso di addio con l’argentino e quindi c’è stato il pensiero di sostituire Dybala. La Roma ha bisogno di esterni bassi: io terrei Celik e Spinazzola andando a cercare alternative. Servono due centrocampisti di gamba. I titolari ci sono, ma mancano alternative come Aouar e Renato Sanches, ma maggiormente in grado di dare il loro apporto. Ci sono dei giocatori della Roma che secondo me non possono essere confermati, alcuni devono essere sostituiti, anche se pochi possono permettere di fare cassa”.
“LA ROMA DEVE PUNTARE ANCORA SU SMALLING E AZMOUN” – “Punterei ancora su Smalling, ha una certa età ma secondo me nella prossima stagione può ancora garantire quelle 15-20 presenze, specialmente nell’ottica delle rotazioni difensive. Azmoun? A me piace molto, fosse per me lo riscatterei subito”.
“ABRAHAM DIMENTICATO, MA E’ UN’OTTIMA ALTERNATIVA” – “Abraham è un giocatore che è stato dimenticato a causa del grave infortunio che ha subito, ma resta un’ottima alternativa: deve essere pronto nel caso in cui Lukaku non dovesse essere riscattato”.
“DOPO SCONFITTA CON L’INTER LA JUVE HA PERSO STIMOLI, IERI SERA BUON SECONDO TEMPO” – “La Juve è una buona squadra ma non è fortissima. L’anno scorso secondo me è stata un’annata positiva, nonostante tutto. Dopo Inter-Juve sono cadute le motivazioni, la squadra si è spenta. Il primo tempo di ieri non è stato bello sono arrivati anche i fischi, mentre il secondo a me è piaciuto, in particolare dopo il gol ho visto dei giocatori che si sono liberati psicologicamente. Permanenza Allegri? Non è così scontato che se ne vada, soprattutto se dovesse vincere la Coppa Italia e raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League: gli do ancora un anno di possibilità, visto che comunque ha ancora una stagione da contratto”.
“THIAGO MOTTA STA FACENDO BENISSIMO, PORTEREBBE IDEE NUOVE ALLA JUVE” – “Tanto di cappello a Thiago Motta per quello che sta facendo. E’ un allenatore emergente che ha idee importanti. Se la Juve prende un allenatore così qualcosa potrebbe cambiare: lui sa lavorare con i giovani e sarebbe un cambio di mentalità che andrebbe spiegato ai tifosi e all’ambiente. Alla Juve devi tornare a vincere, magari anche con idee di gioco diverse”.
“SQUALIFICHE JUVE HANNO PESATO, FERGUSON PRONTO PER UNA BIG, RABIOT CALCIATORE FORTE” – “Le squalifiche hanno pesato, vedi Pogba e Fagioli che sono giocatori che potevano dare un qualcosa di importante. L’anno prossimo proporrei un 4-3-3, Chiesa deve giocare esterno e con qualche acquisto adatto la squadra potrebbe tornare competitiva. Ferguson? Si parla molto in ottica Juve, ed è un giocatore pronto per una big. Koopmeiners mi piace, e ripartirei da Rabiot perché è un calciatore forte”.
“DIMARCO TRA I MIGLIORI NEL SUO RUOLO, HA UN PIEDE MERAVIGLIOSO” – “Io odio l’esterno che gioca da fermo, non puoi fare quel ruolo se non attacchi la profondità. Tra i top nel ruolo c’è Dimarco che ha anche un piede meraviglioso, sa anche fare gol”.
“JUVE DEVE LAVORARE PER TORNARE COMPETITIVA, TANTI CALCIATORI NON CONVINCONO” – “La Juve deve tornare ad essere competitiva, quindi ci sono da fare delle scelte sull’allenatore e su tanti giocatori. Se molti non hanno fatto il salto di qualità è normale che ci siano dei dubbi per il prossimo anno. A mio modo di vedere servono calciatori duttili perché sono quelli che fanno la differenza”.
“PER LA JUVE DEL FUTURO PRENDEREI BELLANOVA E DUE CENTROCAMPISTI” – “In porta tengo Szczęsny e Perin, in difesa prenderei Bellanova mentre per il resto confermerei tutti perché ho visto spesso una squadra solida che subisce pochi gol. Centrocampo? Prenderei Koopmeiners e Ferguson al posto di Locatelli e terrei Rabiot. Chiesa deve giocare alto a sinistra, poi vorrei prendere un esterno come Felipe Anderson e Vlahovic confermato come punta centrale. Riporterei a casa anche Soulé”.