L’attaccante ceco si sta riscoprendo fondamentale in Germania, in particolare grazie alla sua abilità nel segnare gol pesanti: l’analisi.
All’interno di una stagione sono tantissime le dinamiche che vi si intrecciano e che possono far pendere il piatto della bilancia in un senso o nell’altro. Al Bayer Leverkusen, per esempio, stanno vivendo la miglior annata possibile di sempre visto che la vittoria della prima Bundesliga è sempre più vicina. I 13 punti di vantaggio sul Bayern Monaco, infatti, possono far passare sonni piuttosto tranquilli alla banda di Xabi Alonso, tecnico capace di costruire una macchina pressoché perfetta, attualmente ancora imbattuta in tutte le competizioni disputate.
Dopo oltre 10 anni, dunque, un nuovo club è pronto a trionfare nel campionato tedesco, mettendo fine al monopolio del Bayern Monaco, che sta durando dalla stagione 2012-13 in avanti. Ma il vero primato che sta per raggiungere Xabi Alonso è proprio il fatto che il Leverkusen, nella sua storia, non abbia mai alzato al cielo uno scudetto. Pur essendo una delle compagini più conosciute e affermate in Germania, nel suo palmares conta soltanto una coppa di Germania e una Europa League. Ecco quindi che la stagione in corso sta per prendere tutti i connotati della vera e propria impresa.
schick, la rinascita al leverkusen e un dato molto curioso
Tra i giocatori rivelazione che nessuno si sarebbe mai aspettato c’è anche una vecchia conoscenza del nostro calcio, ovvero Patrik Schick. Esploso nella Sampdoria, il ceco non è poi riuscito a confermarsi nella Roma tanto da essere costretto a salutare l’Italia per approdare prima al Lipsia ed infine proprio al Bayer Leverkusen. A parte la stagione 2021/22 nella quale mise a segno 24 reti totali, Schick non è si è mai contraddistinto per la sua vena realizzativa, ma nel campionato in corso si sta dimostrando particolarmente prezioso grazie alla sua abilità nel segnare gol di un certo peso nei minuti conclusivi delle partite. In Germania, proprio per questo, si sta diffondendo sempre di più la cosiddetta ‘zona Schick‘.
Sì perché nell’ultimo periodo il Leverkusen è apparso un po’ appannato e sottotono, tanto da dover sudare parecchio per ottenere i tre punti o comunque proseguire la striscia positiva di risultati utili consecutivi. In questi momenti di difficoltà ci ha quindi pensato proprio Schick a togliere le castagne dal fuoco, prendendosi la copertina dell’assoluto protagonista. Il ceco prima ha segnato il gol del 2-2 al 92esimo contro il Qarabag nel match d’andata Europa League, mentre al ritorno ha messo a referto una doppietta al 93esimo e al 97esimo che hanno permesso ai tedeschi di ribaltare la partita e guadagnarsi la qualificazione al turno successivo.
Ma non è finita qui. Anche nell’ultimo turno di Bundesliga, con il Leverkusen bloccato sull’1-1 contro l’Hoffenheim, ci ha pensato proprio Schick a segnare il gol del definitivo 2-1, guarda caso sempre nei minuti finali, ovvero al 91esimo. 11 reti in 21 presenze totali in stagione, per colui che si sta rivelando l’asso nella manica di Xabi Alonso, con il sogno scudetto sempre più a portata di mano anche grazie all’ormai temutissima ‘zona Schick‘.