La sfida tra Juve e Lazio si avvia a cambiare volto, non stasera ma nella prossima stagione. Sono tanti i campioni ai saluti da ambo le parti.
Le semifinali di Coppa Italia quest’anno raccontano due realtà totalmente diverse. Se da una parte ci sono le provinciali che sognano un trionfo che darebbe sicuramente lustro alla stagione e ai rispettivi tecnici, dall’altra le due big rincorrono il trofeo fondamentalmente per provare a salvare una stagione deludente e che per motivi diversi le vedrà iniziare una rivoluzione tecnico-tattica.
Juve e Lazio hanno più di qualcosa in comune, a parte la delusione per questa stagione. I bianconeri se non altro sono ancora abbastanza saldamente in zona Champions League, ai biancocelesti invece servirebbe quasi un miracolo, anche se nulla è impossibile e Igor Tudor sembra partito col piede giusto.
Già, Tudor, che forse sperava nella Juve ma alla fine si è preso la Lazio vendicandosi subito all’esordio proprio contro i bianconeri e che stasera può concedere il bis. Sul cambio di allenatore Lotito si è mosso prima, ma su questo fronte anche alla Continassa le riflessioni vanno avanti ormai da tempo e si stanno sempre più intensificando. Veniamo però ai calciatori, chi non rivedremo più nelle file di Juventus e Lazio nella prossima stagione?
Chiamarlo Last Dance forse sarebbe improprio, però c’è da scommettere che saranno in diversi a voler lasciare un buon ricordo nella propria squadra prima di prendere un’altra strada. Il primo che viene in mente ovviamente è Ciro Immobile, che appare sempre più lontano dalla Lazio specialmente dopo le ultime aspre polemiche dopo l’esonero di Sarri.
Per il bomber Lotito spera di replicare il colpaccio piazzandolo in Arabia, ma il capitano non sarà l’unico laziale a partire. Tra i senatori valuta la situazione anche Luis Alberto, mentre con la valigia pronta sembrano esserci anche Vecino, Pedro, Kamada e Felipe Anderson. Per quest’ultimo però potrebbe esserci un cambio di casacca, essendo il brasiliano un obiettivo dichiarato della Juventus.
Per un brasiliano che arriva alla Continassa però ce ne potrebbero essere uno se non due a partire. Alex Sandro infatti è ormai ai margini del progetto tecnico bianconero, mentre Bremer potrebbe essere il sacrificio necessario per fare cassa e poter investire sul mercato. Lui come Chiesa sono i pezzi forti per garantire liquidità, ma poi resta in dubbio anche la permanenza di Rabiot, col quale non è ancora stato trovato un accordo per il rinnovo. Tra gli esuberi da piazzare anche i già noti Kean, Kostic e McKennie, sebbene l’americano si sia guadagnato decisamente più considerazione e minutaggio negli ultimi tempi.
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