Il mercato dei parametri zero è già entrato nel vivo e per aggiudicarsi Hermoso si profila un derby italiano. Chi se lo contende in Serie A.
Mentre la stagione si prepara ad annunciare i suoi verdetti finali, i dirigenti dei top club sono già a lavoro in vista del futuro. Tra chi deve consolidare la propria leadership e chi invece punta a diminuire il gap con i club di vertice, la sfida sta per spostarsi dal campo al calciomercato. Non è un mistero ormai che molti dirigenti di Serie A puntino decisamente verso l’usato garantito dei parametri zero, il modo migliore per garantirsi le prestazioni di calciatori “pronti” senza dover investire cifre importanti per il cartellino.
L’attenzione sui contratti in scadenza quindi è sempre molto alta e quando ormai non ci sono più speranze di rinnovo con il club di appartenenza ecco che parte la corsa all’accordo con il calciatore prossimo a svincolarsi. Tra le occasioni più ghiotte che stanno già infiammando il mercato spicca senza dubbio Mario Hermoso.
Il 28enne spagnolo, protagonista dell’eliminazione dell’Inter dalla Champions League, saluterà Simeone e l’Atletico Madrid a fine stagione. Su di lui due club italiani sono pronti a darsi battaglia a colpi di proposte di ingaggio, bonus e commissioni.
Harmoso in Serie A, a chi fa comodo e dove può giocare
Cresciuto nelle giovanili del Real Madrid, ma esploso nell’Espanyol, Mario Hermoso si trasferito all’Atlético Madrid nell’estate del 2019. Con l’Atleti è diventato un punto fermo del Cholo Simeone, che lo ha sempre utilizzato come braccetto mancino, permettendogli di approdare anche nella nazionale delle Furie Rosse.
La proposta di rinnovo dei Colchoneros per è stata rispedita al mittente e Hermoso è pronto a fare le valige, forse in direzione Serie A. Sulle sue tracce infatti c’è da qualche tempo la Juventus, ma Giuntoli ora dovrà vedersela anche con la concorrenza dell’Inter.
La Juve cerca un sostituto di Alex Sandro con il quale non è intenzionata a rinnovare, ma vorrebbe muoversi anche in ottica di una possibile cessione di Bremer. L’Inter da par suo pensa a come sostituire Acerbi che, al netto della spiacevole vicenda con Juan Jesus, ha pur sempre 36 anni. Lo stipendio che lo spagnolo percepiva nella capitale spagnola era di 8,3 milioni a stagione, ma per la Serie A dovrà necessariamente rivedere le sue pretese. La Juve, che cerca di abbassare il suo monte ingaggi, non vorrebbe fare follie. Marotta quindi pensa al colpaccio con una proposta quadriennale da 4 milioni con bonus che potrebbero far lievitare la cifra annuale fino a 5. Il duello è appena iniziato.