Antonio Conte continua a tenere banco in vista di quello che si preannuncia un valzer di panchine che potrebbe coinvolgere tanti top club.
La stagione si prepara a vivere il suo rush finale, tra uno scudetto, almeno in Italia ormai indirizzato da mesi, ma una situazione apertissima per quanto riguarda le coppe europee. Come ben sappiamo l’Italia ha perso tutte le sue pretendenti alla Champions League, ma per quanto riguarda le altre manifestazioni siamo in piena corsa.
Milan, Roma, Atalanta e Fiorentina sono a caccia di un successo per dare un senso alla stagione. Tra queste però giallorossi e rossoneri hanno affrontato momenti decisamente non felici, specialmente in inverno. I capitolini hanno infatti esonerato Mourinho, mentre al Milan Pioli, che è stato a lungo in bilico, è sempre riuscito a salvarsi, ma dando l’idea che a fine stagione le strade con il Diavolo si sarebbero divise.
Ora sembra tutto cambiato, la Roma è felicissima di De Rossi e lui non potrebbe esserlo di più per come sta andando la sua esperienza con la squadra che ha sempre amato. Il Milan invece, dopo che Cardinale sembrava aver dato il benservito a Pioli, sembra prossimo alla riconferma del tecnico originario di Parma. Niente più Conte quindi? Un vecchio compagno di squadra e collaboratore dell’ex ct azzurro ha detto di più sulle sue intenzioni.
Cosa desidera Conte per il suo futuro incarico
Il nome di Antonio Conte ha, tra fine 2023 ed inizio 2024, alimentato una telenovela di mercato che ad un certo punto pareva sfociata addirittura nell’enigma. Tutti lo vogliono, ma dove andrà? In lizza per l’Italia sicuramente Napoli, Milan e Roma, ma anche la Juve. Poi spunta la concorrenza estera, col Bayern Monaco dato per forte sul mister pugliese.
Dopo non si capisce bene, da un lato lui c’è chi dice che voglia stare in Italia, chi che i bavaresi vogliano qualcuno che parli tedesco, insomma tornano dubbi e confusione. A fare chiarezza ci pensa, o meglio ci prova, Ubaldo Righetti, ex compagno di Conte ai tempi del Lecce a fine anni ’90.
“Penso che Conte desideri tanto la Juve, ma non da adesso, da parecchio tempo. C’è da vedere il discorso di Allegri, che ha ancora un anno di contratto. – ha dichiarato Righetti alla Rai – Però il suo grande desiderio, lo devo ammettere, è quello di tornare alla Juve, sicuramente. Quando si parlava anche della Roma mi è dispiaciuto. In quel momento ha usato un po’ la Roma per fare pressione su un’altra società. Infatti lui alla Roma non è venuto assolutamente”.