La Juventus pronta a rinforzare la batteria degli esterni: Mandava è un nome apprezzato in casa bianconera ma in pole c’è un altro profilo
La Juve mette le ali. Il club bianconero è impegnato a blindare la qualificazione alla Champions League nella prossima stagione, la priorità della società. Centrato l’obiettivo, la squadra si concentrerà sul mercato e sul come rinforzare l’organico attualmente nelle saldi mani di Max Allegri.
L’allenatore, con ogni probabilità, resterà sulla panchina bianconera ecco perché la dirigenza sta iniziando a lavorare secondo i desiderata del livornese ed i suoi dettami tattici. Una porzione di campo fondamentale sono le fasce e fin qui sono state diverse le noti dolenti.
Cambiaso ha convinto tutti, certo, ma l’ex Bologna è l’unico “promosso”. Kostic, già in lista di sbarco nella scorsa estate, è altalenante mentre Weah non ha convinto. Iling Junior, invece, potrebbe essere sacrificato sull’altare delle plusvalenze. Discorso differente, invece, per McKennie, utilizzato sia da esterno a tutta fascia che da interno ma con il contratto in scadenza nel 2025 e fin qui senza rinnovi.
Sarà necessario, poi, ingaggiare anche un terzo di difesa per sostituire Alex Sandro che andrà via in scadenza.
L’obiettivo numero uno in casa bianconera si chiama Wendell. Classe ’93, due presenze su due con la maglia del Brasile nell’ultima tornata delle amichevoli, vanta già oltre 30 presenze in Champions League. Arrivato in Europa al Bayer Leverkusen, è oggi un pilastro del Porto ma ha il contratto in scadenza nel 2025.
Wendell, piede sinistro, può giocare sia in una difesa a quattro come terzino che esterno a tutta fascia in una linea mediana a cinque, seppur trattasi di un ruolo occupato solo sporadicamente. Ha un piede discreto ed una buona velocità, può agire anche da braccetto di centrosinistra agendo come erede di Alex Sandro. Wendell, peraltro, ha un ingaggio da appena un milione di euro, più che abbordabile.
Non solo Wendell, però; la Juve segue da tempo anche Reinildo Mandava, laterale dell’Atletico Madrid con il contratto in scadenza nel 2025 ma dal prezzo del cartellino più elevato rispetto al difensore del Porto. Da Mandava – il suo agente sta trattando il rinnovo con i colchoneros – al classe ’97 dello Stoccarda Maximilian Mittelstädt, una delle rivelazioni della Bundsliga.
Pagato mezzo milione dal club tedesco, la sua valutazione si è decisamente alzata, con il ragazzo che ha pure debuttato con la maglia della Germania, degno coronamento di una stagione fin qui disputata ad alti livelli.
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