Gli ultimi verdetti per Euro 2024 hanno finalmente delineato il quadro definitivo, ma non mancano i grandi esclusi, Haaland e i suoi fratelli.
Dopo le finali dei playoff tenutesi ieri sera, ora si conoscono tutte le squadre nazionali che prenderanno parte ai prossimi campionati europei. Tra le sorprese più entusiasmanti c’è sicuramente la Georgia, alla sua prima e storica qualificazione. Sicuramente una grandissima soddisfazione per il napoletanto Kvaratskhelia, che ha dato tutto nella doppia sfida che però ha espresso il suo esito soltanto ai calci di rigore.
Per un giovane astro nascente del calcio europeo che riesce nell’impresa nonostante non faccia parte di una nazionale particolarmente forte, c’è l’enorme delusione di un altro campione come Erling Haaland. L’uomo che ha conteso fino all’ultimo il Pallone d’Oro a Messi fresco di vittoria Mondiale non è riuscito, insieme al compagno Odegaard, a portare la Norvegia a Euro 2024.
Un’annata decisamente storta per i paesi scandinavi, visto che anche la Svezia non sarà presente in Germania dopo l’eliminazione arrivata già nel girone di qualificazione e che quindi priverà il torneo di un altro tra i bomber più interessanti e prolifici del panorama europeo, l’obiettivo di mercato del Milan Gyokerers dello Sporting Lisbona. Senza la Svezia non vedremo dunque nemmeno Isak e l’ex bianconero Kulusevski.
Tutti i grandi assenti ad Euro 2024
Piange la Scandinavia ma non se la passa troppo meglio il Regno Unito, dove sorride metà area con Inghilterra e Scozia, ma piange l’altra metà con Galles e Irlanda del Nord eliminate. Questo quindi comporterà che elementi di sicuro interesse per molti osservatori come Ferguson del Brighton, Collins del Brentford e Johnson del Tottenham assisteranno inevitabilmente ai match dal divano di casa.
Dopo le battaglie andate in scena ieri sera invece ha staccato il biglietto in extremis per la fase finale di Euro 2024 anche il giovane talento del Chelsea Mudryk, che con la sua Ucraina ha fatto fuori l’Islanda, relegando quindi fuori dalla manifestazione il centravanti del Genoa in stagione di grazia, nonché in orbita Inter, Gudmundsson.
Dobbiamo invece ringraziare il portiere juventino Szczesny se a Euro 2024 avremo l’occasione di vedere ancora all’opera uno dei migliori bomber degli ultimi 10 anni, l’ex Bayern Monaco Lewandowski attualmente al Barcellona. La partecipazione della Polonia alla kermesse iridata di cui l’Italia è campione in carica però avverrà ai danni della Grecia, che quindi non potrà mettere in mostra i talenti di Pavlidis dell’Az Alkmaar e Tsimikas del Liverpool.
