L’amichevole di lusso tra Inghilterra e Brasile è stata decisa da un gol di Endrick: chi è la stella che ha illuminato la serata di Wembley.
Durante la pausa Nazionali si scoprono spesso e volentieri nuovi giocatori che giocano in squadre o campionati non di primissimo livello. E’ solo questione di tempo però per Endrick, baby fenomeno del calcio brasiliano già comprato a peso d’oro dal Real Madrid e match-winner dell’amichevole di lusso giocata a Wembley.
Non poteva scegliere scenario migliore per segnare il suo primo gol, probabilmente di tanti, con la maglia della Selecao con cui si è preso la scena a nemmeno 18 anni. Un vero predestinato per un classe 2006 che, se tutto dovesse andare secondo i piani, diventerà uno dei prossimi giocatori più forti al mondo.
Stiamo parlando di un ragazzo prenotato con largo anticipo dai Blancos, un po’ sulle orme di Vinicius e Rodrygo, che tra poco raggiungerà al Bernabeu per fare il grande salto in Europa arrivando dal Palmeiras. Cambia la squadra di provenienza, come i suoi connazionali, ma il talento e le qualità sembrano le stesse o addirittura superiori.
Endrick, gol storico col Brasile: IL REAL MADRID CI HA VISTO LUNGO
E’ stata una serata speciale per Endrick, diventato uno dei marcatori più giovani della storia del Brasile. In attesa della prima gioia in gare ufficiale, il 17enne (maggiorenne il prossimo 21 luglio) si è tolto la soddisfazione di realizzare una rete simbolica di una carriera che, appena iniziata, sta già facendo scomodare paragoni illustri.
D’altronde, nonostante negli ultimi anni il Brasile continui a sfornare nuove promesse, stavolta potremmo veramente trovarci di fronte a un prodigio assoluto. Nella speciale classifica dei baby marcatori della Selecao davanti a lui c’è soltanto Pelè, in gol a 16 anni e 8 mesi, Edù, a 16 anni e 10 mesi, e Ronaldo che aveva trovato la prima gioia soltanto qualche giorno prima a 17 anni e 7 mesi rispetto ai 17 anni e 8 mesi del nuovo gioiellino del Real Madrid.
Questo è soltanto uno di una serie di traguardi di precocità che ha tagliato in questi anni anche con la maglia del Palmeiras con cui ha vinto due campionati consecutivi (il secondo da protagonista) e ancora prima venduto per 72 milioni ai Blancos. Una cifra record all’epoca (dicembre 2022) per un Under 17 che, dopo aver terminato la stagione in patria, atterrerà in Spagna magari abbracciando un’altra superstar già consolidata come Mbappé.
La conferma che ancora una volta a Valdebebas ci hanno visto lungo a puntare e investire anche tantissimi soldi su un ragazzino che ha come idolo Cristiano Ronaldo ma a molti ricorda Romario. Il prossimo obiettivo nel mirino, sempre in chiave Nazionale, è conquistare una convocazione per la Copa America di questa estate e continuare a brillare come le grandi leggende del passato aspettando di capire come sarà l’impatto col calcio europeo.