Djokovic, arriva una decisione a sorpresa dopo il KO contro Nardi: i dettagli. È un momento molto difficile per il fuoriclasse del tennis mondiale
La sconfitta inopinata contro il ventenne e semisconosciuto tennista italiano Luca Nardi, costatagli l’eliminazione dal Masters 1000 di Indian Wells, ha lasciato il segno nello spirito e nel fisico di Novak Djokovic. Secondo alcuni illustri pareri, soprattutto di ex campioni della racchetta, il numero uno del mondo vincitore di ben 24 titoli del Gran Slam, potrebbe aver intrapreso la parabola discendente della sua carriera. Del resto tra poco più di due mesi il fuoriclasse serbo compirà i suoi primi trentasette anni il cui peso inizia a farsi inevitabilmente sentire. Le due sanguinose sconfitte in Coppa Davis e in semifinale agli Australian Open contro un altro italiano, il campione altoatesino Jannik Sinner, avevano fatto suonare un primo campanello d’allarme.
Djokovic non sembra più il dominatore assoluto del tennis mondiale, il fenomeno capace di vincere quasi ogni anno almeno un paio di titoli dello Slam e svariati altri tornei. Negli ultimi mesi, a partire dal novembre dell’anno scorso, ha accusato un numero di passaggi a vuoto davvero inconsueti per un campione del suo livello.
I ko contro Sinner potevano essere quasi fisiologici, alla luce della crescita esponenziale del talento di San Candido. Ma è la sconfitta contro il giovanissimo Nardi ad aver destato preoccupazione nei suoi tantissimi tifosi. E la notizia delle ultime ore, ufficializzata dallo stesso Djokovic, è una conferma alle tante perplessità sollevate da esperti ed ex campioni.
Djokovic, la notizia è ufficiale: il mondo del tennis è sconvolto. Cosa è successo
Il campione belgradese ha infatti comunicato il suo forfait al Masters 1000 di Miami, il secondo grande appuntamento in terra americana dopo Indian Wells. Novak dunque dopo la precoce eliminazione in California alza bandiera bianca per l’evento in Florida. La rinuncia di Djokovic era in parte nell’aria, ma l’annuncio di qualche ora fa ha comunque lasciato molti a bocca aperta.
Il danno in realtà, ai fini della prima posizione nel ranking Atp, è minimo: Djokovic infatti perché non perderà punti in classifica, non avendo giocato l’anno scorso. C’è però un problema molto più ampio e strutturale che riguarda la tenuta fisica e agonistica del campione belgradese.
Si ha netta la sensazione di un calo fisiologico, legato soprattutto all’età, che tutti i più grandi campioni della storia dello sport hanno dovuto prima o poi affrontare. Che Djokovic abbia davvero intrapreso il ‘sunset boulevard’, è un interrogativo legittimo che bisogna porsi.