Marcello Giordano, giornalista del quotidiano bolognese Il Resto del Carlino, è intervenuto in diretta e parlato ai microfoni di Tv Play.
QUANDO TORNA ZIRKZEE – “Zirkzee di sicuro perderà le partite con Empoli e Salernitana, poi vedremo se riuscirà a rientrare col Monza. Assenza pesante, perché oltre ad essere il capocannoniere del Bologna è anche il bomber da trasferta, avendo fatto 8 gol su 10. Quindi per la volata europea è una brutta tegola non averlo”.
ZIRKZEE COSTA 60 MILIONI – “Zirkzee vale tantissimo, il Bayern Monaco ha un diritto di recompra da 40 milioni, qualora non lo riscattassero i tedeschi il Bologna dovrebbe comunque versare il 40% della futura rivendita ai bavaresi. Fuori dal Bayern Monaco il prezzo si aggira quindi sui 60 milioni di euro”.
CONTE HA CHIESTO ZIRKZEE – “Se Conte andrà al Bayern Monaco sappiamo già che ha segnalato Zirkzee a tutte le società che lo hanno contattato. Qualche settimana fa in Baviera si diceva che non sarebbe stato riscattato perché il Bayern Monaco ha da poco speso una cifra importante per Kane, ma se arriva un allenatore come Conte che gioca a due punte forse Zirzkee serve”.
PIACE BARRENECHEA – “Per sostituire Zirkzee si è parlato un po’ con la Juve di Barrenechea, perché Giuntoli ha fatto un sondaggio su Ferguson, dato che lo seguiva già dai tempi del Napoli. Kean è fuori portata per l’ingaggio dato che a Casteldebole il calciatore che guadagna di più è Orsolini con 1,8 miloni. Carboni sarebbe una bella presa in prospettiva, ma dipende anche da cosa succederà sugli esterni, perché Saelemaekers è in prestito con diritto di riscatto a 9,5 milioni. Forse dalla Juve potrebbe interessare in prospettiva qualche centrocampista”.
THIAGO MOTTA STA FACENDO LA STORIA – “A Bologna si continua a dire che Thiago Motta ha rimandato tutti gli incontri che il Bologna ha provato a fissare. La classifica ora sposta tutto. Capisco che da fuori si dica che andrà via e probabilmente succederà, ma dall’ambiente bolognese vi dico che si vive l’attimo, perché quello che sta accadendo è storia. Perché il Bologna non ha mai fatto la Champions League, è andata una volta quando ha vinto lo scudetto e si chiamava Coppa dei Campioni. Al massimo è arrivata a una semifinale di Coppa Uefa nel 1998, quindi ere geologiche fa. Quest’anno ha un allenatore fenomenale, è un fenomeno ed è stato bravissimo Sartori nel momento in cui è scoppiato il problema Mihajlovic e ha iniziato a farlo seguire”.
MIGLIORE ALLENATORE DI A – “Thiago Motta se la gioca con Inzaghi come miglior tecnico della Serie A, per proposta calcistica per me è il migliore. Le partite del Bologna sono tutte interessanti e belle, è un allenatore che gioca sempre a scacchi con gli avversari e che spesso vince le partite nel secondo tempo o in situazioni di svantaggio, perché Thiago Motta sa intervenire e sa leggere le partite, ha anche chiaramente soluzioni tattiche, perché il Bologna ha una rosa di qualità e che in tutto questo è decisa dagli uomini mercato e non da lui”.