Luigi Lavecchia, ex centrocampista tra le altre di Bologna, Messina ed Ascoli, è intervenuto in diretta su TvPlay
“MI MANCA IL CALCIO GIOCATO” – “Il campo mi manca molto, ho smesso anche giovane perché ho avuto diversi infortuni in carriera. Ho giocato in piazze importanti come Messina, Bologna ed Ascoli. Mi sono sempre sentito calciatore importante in queste piazze, ve lo posso assicurare: ambienti caldi. Quando alleno mi viene voglia di entrare in campo: giocare voto 10 e allenare voto 8. La piazza di Ascoli? Non mi spiego quest’attaccamento viscerale alla squadra. La metà degli abitanti tifano solo Ascoli e non anche le big di Serie A, vi posso assicurare che quando entravo al Cino e Lillo Del Duca era sempre una grande emozione. Non vedo l’ora che rifacciano tutto lo stadio. La partita di stasera contro la Samp? Sia Ascoli che i blucerchiati hanno alcune assenze importanti. Io penso che l’Ascoli debba rimanere in B in tutti i modi, andare in C potrebbe essere deleterio per la stessa città”.
“L’ASCOLI DEVE FARE BENE CONTRO SAMP E LECCO” – “Il lavoro di Castori all’Ascoli? Ha dato una piccola scossa, ma l’ambiente si aspetta di più. Oltre al match di stasera contro la Samp sarà importantissima anche la sfida di domenica contro il Lecco. Fare 4 punti almeno sarebbe una grande cosa”.
“IL PALERMO NON RIESCE A TROVARE QUOTIDIANITA'” – “Il Palermo? Alcuni calciatori della rosa, come Brunori, Di Francesco e lo stesso Coulibaly, potrebbero fare il salto di qualità in Serie A, mi auguro possano farlo proprio con il Palermo. Corini non ha avuto un inizio di stagione facile, qualche partita è andata storta ed anche adesso non riesce a trovare continuità”.
“BASTA PARLARE DEI BOLOGNA DEI MIRACOLI” – “Ad Ascoli calore esagerato per certi versi, a Bologna un ambiente più familiare. Penso che il Bologna attuale non debba essere definito dei miracoli perché è a tutti gli effetti una certezza. Thiago Motta è senza dubbio l’artefice numero uno del campionato dei felsinei. Peccato per l’infortunio muscolare di Zirkzee. La sconfitta con l’Inter? Ci può stare assolutamente, i nerazzurri sono fortissimi”.
“GRANDE CAMPIONATO DELLA TORRES” – “La Torres in C? Sta facendo un campionato importante ma il Cesena è di un’altra categoria. Vedremo come si concluderà la stagione la Torres, ha 121 anni di storia e non è mai andata in B quindi gli auguro di riuscirsi”.
“KAKA IMPRESSIONANTE” – “L’avversario che mi ha impressionato di più? Dico Kaka, una velocità incredibile. Poi essendo cresciuto nella Juve ho avuto modo di allenarmi con Zidane, Davids e Del Piero per dire”.