Il Milan è a caccia di un centravanti: Zirkzee è il preferito ma l’olandese non è l’unico. Tre le alternative valutate in casa rossonera
Cercasi un bomber disperatamente. Un appello, quasi un possibile annuncio che è partito da Casa Milan in direzione del prossimo mercato estivo. Giroud, con i suoi gol, sta spingendo anche in questa stagione i rossoneri ma il bo,mber francese non è eterno, anzi. A settembre sono 38 le candeline da spegnere sulla torta e non è chiaro se festeggerà il compleanno a Milano oppure negli Stati Uniti, magari a Los Angeles o Miami, nella Mls.
Il vero problema, in casa Milan, è semplicemente uno: se Giroud non segna, la squadra va in difficoltà e non riesce a garantire una buona produzione offensiva né il numero adeguato di reti per una squadra che vuole ambire allo scudetto. Ed il titolo, a sentire le parole di Cardinale, dev’essere quasi obbligatorio nella prossima stagione.
Ed allora, indipendentemente dal futuro di Giroud – potrebbe anche decidere di restare – il Milan dovrà acquistare un bomber. E sono già diversi i nomi sul taccuino degli uomini mercato rossoneri, anche se per la scelta finale molto dipenderà anche dal nuovo tecnico (anche in questo caso vige grande incertezza).
Milan, da Zirkzee a Sesko: la lista dei bomber nel mirino
Nel listone in mano ad Ibrahimovic, Furlani e Moncada, sono però due i centravanti in prima fila. Si tratta di Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko. Il primo non ha nemmeno bisogno di presentazioni; si è fatto conoscere al calcio italiano definitivamente in questa stagione. Prima punta nel Bologna – ma può agire anche come seconda punta – sta trascinando i felsinei al sogno Champions League.
Un nove e mezzo che ricorda il primo Ibra arrivato in Italia, Zirkzee ha però già un prezzo elevato e tanta concorrenza. Il Bayern può riportarlo a Monaco mettendo sul piatto 40 milioni di euro, per gli altri club ne servono almeno 60, ma la valutazione cresce a vista d’occhio.
Discorso diverso per Sesko. Classe 2003, giovanissimo centravanti del Lipsia, è tecnico e fisico ed ha grande confidenza con il gol. Il club tedesco è decisamente una bottega cara e non sarà semplice trattare, con un esborso che sarà certo basso.
Ecco perché vi sono anche le alternative: da Jonathan David, centravanti del Lille – club dal quale fu prelevato Leao – a Santiago Gimenez del Feyenoord, fino al centravanti dello Sporting Lisbona Viktor Gyokeres, rispettivamente 23 e 32 gol in stagione.
In difesa, invece, in caso non dovesse rinnovare il suo contratto Simon Kjaer, vi poterbbe essere l’assalto ad un centrale: anche in questo caso non mancano i preferiti. Da Adarabioyo del Fulham a Lacroix del Wolfsburg fino a Brassier, in forza al Brest.