Bruno Majorano, redattore sportivo de “Il Mattino” di Napoli, ha parlato in diretta ai microfoni di Tv Play.
IL NAPOLI DELLO SCUDETTO RIENTRA NEL METAFISICO – “Quello che è successo l’anno scorso a Napoli rientra nel metafisico e nell’irripetibile. Ce lo teniamo stretto come la coperta di Linus, non amo i paragoni, ma come dicevano quelli della generazione precedente come l’epoca di Maradona”.
CHE NAPOLI SARÀ OLTRE KVARA – “Ci auguriamo che il Napoli del futuro riparta da Kvara, ma non solo. Perché il georgiano è na certezza, ma che ne sarà del resto? Dal momento in cui cedi Osimhen devi per forza fare cassa, quindi chi si prende al suo posto?”
CALZONA POTREBBE RESTARE – “Tutto ruota attorno agli obiettivi e quello che il Napoli avrà raccolto. In questo momento è che questo Calzona possa non essere soltanto un bermuda… un pinocchietto, diciamo così. Se il Napoli dovesse arrivare almeno ai quarti di finale di Champions e almeno tra i primi quattro o cinque sbloccando il quinto slot diventa un discorso come quello di De Rossi. Se De Rossi vince l’Europa League e arriva tra le prime quattro mica lo cacciano. Ci sarebbe la rivolta popolare e lo stesso anche qua per Calzona”.
VITTORIA A BARCELLONA NON IMPOSSIBILE – “In questo momento De Rossi è più avanti in classifica e verosimilmente andare più avanti in Europa League è un po’ più facile che farlo in Champions. L’1:1 non è un risultato impossibile, poi se il Napoli è quello visto contro Sassuolo e Juventus è tutto aperto, se invece dovesse essere quello di un mese fa allora ci troveremo qui a parlare di tutt’altro”.
IL NAPOLI NON SVENDERÀ RASPADORI – “Io credo che Napoli e Juve abbiano lo stesso grande punto interrogativo per l’anno prossimo, ovvero l’allenatore. Penso che Raspadori potrebbe pensare se restare o andare via qualora a Napoli dovesse arrivare o essere confermato un allenatore che gioca con il 4-3-3. Perché è molto sacrificato con questo modulo. È vero che sta facendo bene come esterno largo a destra, ma lui è un numero 10, un sottopunta. Alla Juve non lo so che spazio dovrebbe trovare se dovessero rimanere Chiesa e Soulé, inoltre il Napoli ha fatto un investimento importante per Raspadori, difficilmente sarà svenduto. Zanoli è un’operazione di terzo o quarto profilo rispetto a Raspadori”.
IL NAPOLI PRENDEREBBE CHIESA – “Per quanto riguarda la Juve in prospettiva credo che terrà Soulé, ma il Napoli che ormai ragiona quasi più sull’oggi e non sul domani, dovendone scegliere uno pronto da subito sapendo che rischierebbe, considerando la fragilità fisica, credo che sceglierebbe di andare su Chiesa. Dipende però sempre dall’allenatore e dal modulo che usa”.
ZIRKZEE MIGLIOR SOSTITUTO POSSIBILE DI OSIMHEN – “Il miglior sostituto possibile dopo la partenza di Osimhen sarebbe Zirkzee. Perché è un attaccante forte tecnicamente, fa i gol, vede la porta, è giovane e rispetta le politiche del Napoli. Spendi anche 80-90, ma da qui a 5 anni sai che te lo puoi rivendere anche a 150. Poi magari ce ne sono tanti altri forti che non conosco, ma tra quelli che conosco prendo lui”.
