La Juventus è pronta a rinforzare la difesa in vista della prossima stagione: gli obiettivi di Giuntoli anche per la mediana
La Juventus non sa più vincere e, soprattutto, ha perso al solidità difensiva che aveva caratterizzato la prima parte di campionato. Il reparto arretrato dei bianconeri è diventato quasi colabrodo nelle ultime settimane: nove gol incassati, sei nelle ultime tre giornate, per una media di due a partita, da retrocessione. Dalla 22ma giornata sono 4,5 i tiri nello specchio concessi alle avversarie, quasi il doppio di quanto fatto nella prima parte di stagione.
Numeri allarmanti che hanno di fatto portato ad una sola vittoria nelle ultime due giornate. Se per l’immediato il recupero di Danilo aiuterà di certo, per il futuro occorrerà regolarsi di conseguenza, soprattutto per quanto riguarda il mercato. E così Giuntoli si sta regolando di conseguenza avendo ben chiare quali siano le priorità del club.
L’arrivo di Tiago Djaló non è certo sufficiente, ecco perché il dirigente bianconero ha nel mirino Mandava dell’Atletico Madrid e Calafiori del Bologna, valutato però 25 milioni, senza dimenticare Huijsen, di proprietà bianconera che si sta facendo valere alla Roma. Tra gli svincolati c’è anche Kelly del Bournemouth, tutti di piede sinistro, al momento una carenza in casa bianconera vista la partenza scontata di Alex Sandro.
Juve, non solo difes: gli obiettivi per il centrocampo
Non solo la difesa, però; il reparto che avrà maggior bisogno di innesti è naturalmente il centrocampo, apparso decisamente corto in termini numerici ma anche di esperienza. Il talento da acquistare quasi ad ogni costo è quello di Koopmeiners; l’olandese costa almeno 50 milioni di euro ma se l’Atalanta non dovesse andare in Champions League sarebbe certamente più facile strapparlo a Gasperini.
Se il tuttocampista ex Az è l’obiettivo numero uno, non è da dimenticare l’opzione Samardzic, in estate vicino all’Inter, in inverno al Napoli ma che alla fine è rimasto ad Udine. A Giuntoli piace da tempo e stavolta potrebbe essere la volta buona per l’addio all’Udinese e magari vestirlo di bianconero.
Talenti ed esperienza, il diktat è chiaro, ecco perché restano in piedi anche le ipotesi legate a Giacomo Bonaventura, che a Firenze sta vivendo una seconda giovinezza, e Matias Vecino, uno dei perni della Lazio di Sarri. E dai biancocelesti dovrebbe arrivare a parametro zero anche Felipe Anderson a rinforzare la batteria degli esterni offensivi.