Le italiane si apprestano ad affrontare gli ottavi di finale delle coppe europee, tra imprese alla portata e match da non fallire.
Il turno dedicato a Champions, Europa e Conference League si preannuncia piuttosto avvincente. Tra le gare di ritorno della coppa dalle grandi orecchie e quelli di andata delle sorelle minori della famiglia dei trofei Uefa, la tensione dei tifosi è altissima.
Inter, Lazio e Napoli potrebbero centrare una tripla impresa che varrebbe non solo i quarti, ma anche la possibilità di sbloccare il quinto slot per la prossima edizione. Milan, Atalanta e Roma, così come anche la Fiorentina hanno invece impegni assolutamente alla propria portata, ma da non sottovalutare per nessun motivo.
Capiamo lo stato di forma delle avversarie delle italiane che non sembrano, almeno in alcuni casi, presentarsi benissimo all’appuntamento per il dentro o fuori, specialmente per quanto riguarda quelle che sulla carta sono le più temibili.
Le avversarie di Champions League
Questo martedì si terrà la prima delle tre sfide di ritorno che ci diranno il destino delle tre italiane in Champions League. La Lazio arriva in Baviera con la rabbia per la partita persa contro il Milan da cui potrebbe trarre una spinta in più. Gli uomini di Sarri sanno bene del resto che i padroni di casa del Bayern Monaco stanno vivendo una stagione fortemente negativa. Reduci dal pareggio esterno contro il Friburgo, i campioni di Germania possono soltanto andare all-in sulla Champions League, ma la spaccatura tra Tuchel e giocatori, è una variabile impazzita. Tanti vogliono andar via e potrebbero dare il meglio in campo internazionale per mettersi maggiormente in mostra, così come sabotare l’allenatore. Pronostico apertissimo.
Inter e Napoli saranno invece impegnate la prossima settimana, ma dalla Spagna giungono notizie agrodolci. Se la vittoria dell’Atletico Madrid permetterà a Simeone di gestire meglio i suoi uomini migliori in vista della sfida coi nerazzurri, fa decisamente ben sperare il doppio infortunio occorso al Barcellona sul campo dell’Atletico Bilbao. Xavi infatti ha perso a distanza di 20 minuti prima de Jong e poi Pedri. Da valutare le loro condizioni, ma al momento non regna esattamente l’ottimismo negli ambienti blaugrana.
Le avversarie di Europa League e Conference League
Primo atto dei confronti che varranno l’accesso ai quarti di finale di Europa e Conference League. La più fortunata del sorteggio, il Milan, spera che il derby decisivo sostenuto dallo Slavia Praga contro lo Sparta abbia portato via agli avversari energie mentali importanti. Il risultato di pareggio e la distanza di 4 punti dai rivali potrebbe quindi catalizzare l’attenzione dei rivali dei rossoneri più sul campionato che sulla coppa.
Concentrazione altissima anche per lo Sporting Lisbona, che mercoledì incrocerà i guantoni con l’Atalanta e non perde dal 23 gennaio. I portoghesi sono primi nella Primeira Liga, tallonati dal Benfica che è un punto indietro, ma con una gara in meno e la possibilità quindi di allungare. Lo stato di forma dei portoghesi impone dunque l’allerta massima, in particolari nei confronti del bomber Gyökeres, 25enne svedese che sogna Ibrahimovic e nel frattempo è arrivato a 32 gol e 11 assist in 35 match stagionali.
Chiudiamo con la sfida probabilmente più attesa, quella tra la rinata Roma di De Rossi ed il Brighton di De Zerbi, che incanterà anche i “giochisti” di tutta Europa, ma non è esente da cadute più o meno inattese. Come la sconfitta del Brighton per 3-0 contro il Fulham nell’ultimo turno di Premier League. Il mister italiano però non si è nascosto e ha ammesso di essere in un periodo molto difficile per i tanti infortuni e che questo insieme alla densa mole di impegni sta condizionando anche il gioco.
Conference League
Dopo il tesissimo match contro il Torino i viola di Italiano si preparano a visitare il Maccabi Haifa in un’atmosfera che per ovvi motivi geopolitici sarà molto più pesante. La squadra israeliana comanda la classifica del proprio campionato insieme al Maccabi Tel Aviv ed arriva con un ruolino di marcia di 4 vittorie e un pareggio nelle ultime 5 gare. Attenzione a Pierrot e David.
